Terrazza Termini: è un’orchestra tutta italiana che accompagna ogni giornata, un teatro all’aperto dove vanno in scena le migliori specialità del nostro paese

Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

Si attendeva il completamento della Terrazza Termini da quando due anni fa,  il 28 giugno 2016, avevamo assistito all’inaugurazione del primo tratto. Già allora avevamo intravisto questo progetto come l’anello mancante per avere anche noi nella capitale d’Italia una stazione ferroviaria che tenesse il passo  ed il confronto con le altre capitali europee.  Ancora un anno di attesa e poi anche l’ampio parcheggio con una capacità di ricovero di ben 1.400 auto sarà ultimato e l’intera opera potrà dirsi conclusa felicemente.

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Questi  nuovi 3mila metri quadrati destinati , che si aggiungono ai precedenti 2.800 inaugurati nel 2016,  sono destinati ad ospitare spazi commerciali, servizi di accoglienza, sedute, tavoli, wi-fi free e una proposta gourmet fra le più complete atta a soddisfare le esigenze non solo dei viaggiatori ma anche della popolazione residente. Per la realizzazione di questo nuovo spazio si è reso necessario un investimento economico complessivo di circa 32 milioni di euro di cui 25,6 milioni di euro finanziati da fondi pubblici autorizzati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE); 6,4 milioni di euro a carico di Grandi Stazioni Rail. La “Terrazza Termini”, costruita in vetro e acciaio, è raggiungibile dalla cosiddetta Galleria gommata, accessibile da via Giolitti, via Marsala e Piazza dei Cinquecento. È collegata con gli spazi di stazione da otto ascensori, di cui quattro panoramici, quattro scale mobili e due gruppi di scale fisse che la collegano ai binari, alla metropolitana e alla Galleria gommata, da cui è possibile raggiungere direttamente le zone sosta di taxi e autobus. La struttura è inoltre dotata di impianti audio e video di ultima generazione per l’informazione ai viaggiatori e sistemi anti-incendio all’avanguardia. Per garantire elevati livelli di sicurezza è anche presente un sistema di videosorveglianza con 44 nuove telecamere ad alta definizione. Il sistema è collegato con la sala operativa della Polizia Ferroviaria e con la “control room” di Grandi Stazioni Rail.

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Pastry & Food Experience Rinaldini                                                            L’angolo della Norcineria Mancini con la porchetta di Ariccia

Il tutto è stato pensato in funzione del viaggiatore, sia in partenza che in arrivo, senza disdegnare il residente in città, sia romano che turista di passaggio, dove qui può trovare un punto di socializzazione o di relax. L’atmosfera che si respira è oltremodo accogliente e cosa assolutamente da non disprezzare è accompagnata da proposte enogastronomiche altrettanto attraenti. In questi nuovi 3/mila metri quadrati è possibile trovare  eccellenze e nomi famosi. I nuovi sei ristoranti aperti in quest’area accolgono marchi della ristorazione noti a livello nazionale ed internazionale. Per  Rinaldini  la “Pasticceria è gioia”, con i suoi noti MacaRal. La novità dell’estate è “hydRah”, acque rinfrescanti e detox con frutta fresca, disponibili in comode bottigliette pronte da bere, un vero elisir di vitalità per chi è sempre in viaggio. L’obbiettivo è quello di soddisfare i gusti, spesso differenti, delle persone collegando la pasticceria alla moda, la tradizione al futuro, il cibo alle sensazioni.  Come scrisse il grande Carlo Goldoni “viva la cioccolata e colui che l’ha inventata”.

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Pasticceria siciliana                                                                                                                     Il dischetto messo a punto da Bottega Portici

Altro esercizio sorprendente é la Bottega Portici che “per la prima volta esce fuori dai confini dell’Emilia Romagna scegliendo la Stazione Termini di Roma”, come ha dichiarato Bacchi Reggiani che conclude affermando: “questa non poteva non omaggiare la città eterna con alcune delle tradizioni romane che diventeranno proposte di pasta del giorno. Questa apertura precede quelle di Franciacorta e Milano che arriveranno subito dopo l’estate.“ Una formula semplice ed innovativa è stata messa in piedi per l’occorrenza da Bottega Portici a tutto vantaggio del viaggiatore che spesso a poco tempo disponibile per consumare un pasto in condizioni di confort migliori di quelle offerte all’interno del treno.

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Protagonisti indiscussi: tortellini, tortelloni, tagliatelle alla bolognese e molto altro che saranno piacevoli compagni di viaggio, gustose attese, sorprendenti arrivi, ma anche bontà da regalare o portare a casa per prepararle a proprio piacimento.  Il cliente dopo il pagamento riceve un dischetto in cui viene caricato l’ordine che nell’arco di pochi minuti s’illumina per avvertire che il pasto scelto è pronto. Al cliente la scelta di gustarlo all’interno della Bottega o in qualsiasi altro luogo grazie alla comoda “cup” e alle posate completamente compostabili, perfette per il “take away”. Specialità romane per eccellenza sono offerte dalla nota norcineria Mancini di Ariccia che con i suoi 130 anni di storia propone l’originale ricetta a marchio IGP, della famosa porchetta di Ariccia che risale alla tradizione contadina fatta con ingredienti semplici e naturali. Inoltre è offerta la possibilità di acquisti a portar via “take away” con le confezioni sotto vuoto che consentono di trasferire in famiglia, una volta rientrati a casa, un sapore tipico romano.

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Per gli amanti di gusti e sapori esotici non c’è che da scegliere fra un dolce tipico della Sicilia: il famoso “cannolo”,  oppure andare dall’altra parte del mondo con il “Sushi Daily”, il brand di proprietà dell’azienda Kelly Deli che sta rivoluzionando il modo di concepire e gustare le specialità della cucina giapponese con un concept innovativo di Sushi Kiosk , aperto dalle 7,00 alle 23,00, con prodotti freschissimi di prima qualità nella duplice opzione take away o consumo al tavolo. Molte altre sono le novità che sorprenderanno i visitatori di questa “Terrazza Termini delle Meraviglie”.

FARA MUSIC FESTIVAL – La musica jazz anima l’estate della Sabina con le sue note.

Donatello Urbani

Da dodici anni Fara in Sabina (Rieti) propone ai suoi turisti estivi una pausa musicale da abbinare al soggiorno che comunque conserva nella lussureggiante bellezza di una natura , silenziosa e incontaminata lontana dalle correnti di traffico, la sua caratteristica fondamentale.  A tutto questo si aggiunge  una sana quanto saporita enogastronomia, grazie al miglior olio extravergine di oliva esistente al mondo.

800px-ItalyFaraSabinaPalazzoOrsini                                                                                         Fara in  Sabina (RI) – Palazzo Orsini.

Significative in proposito le parole dell’Assessore Paola Trambusti che nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento ha dichiarato: “Il turista che sceglie per le proprie vacanze la nostra cittadina, non solo nei mesi estivi, ha scelto di allontanarsi dal turismo di massa mordi e fuggi preferendo trascorrere da noi una vacanza improntata alla salubrità,  al relax e alla cultura senza disdegnare la nostra semplice quanto saporita enogastronomia. I concerti proposti in questo Festival, tutti con ingresso gratuito, sono abbinati ad iniziative culturali quali visite guidate alle sedi dei più significativi monumenti culturali cittadini dal Museo del Silenzio all’interno di un Monastero di Clausura delle Clarisse, al Museo Archeologico che conserva prestigiosi reperti della civiltà sabina provenienti dagli scavi effettuati in  siti prestigiosi quali la città di Cures o Trebula Mutuesca.

800px-ItalyFaraSabinaConventoClarisse2                                                                           Fara in Sabina: Ingresso al Monastero delle Clarisse

Caratteristica di questa dodicesima edizione è averla abbinata alla rassegna “Borghi Swing” , manifestazione promossa dal Ministero dei Beni Culturali – Mibact – fra i sette borghi più musicali d’Italia, della quale Fara Sabina ne fa parte grazie proprio all’organizzazione di questo Festival. Inoltre, come per le precedenti edizioni, anche questa avrà una “Summer School” con corsi di specializzazione per giovani musicisti  e un riferimento con la cultura musicale di una nazione europea che per l’edizione 2019 sarà l’Austria. Spetta di diritto al direttore artistico Enrico Moccia presentare il cartellone dell’intera rassegna musicale che include: “ Il Fara Music Festival, 23/29 Luglio, XI Edizione. Tutti i concerti hanno  inizio alle ore 21:30, con ingresso gratuito, nel Piazzale Roma, parco antistante la pineta di Fara in Sabina, nei giorni:

23/07: GV3 Giuseppe Vitale Trio feat. Cutello Bros – Giuseppe Vitale (piano), Stefano Zambon (contrabbasso), Edoardo Battaglia (batteria).  Special guest Matteo Cutello (tromba) e Giovanni Cutello (sax);

24/07: George Garzone/Leo Genovese Quintet – George Garzone (sax) Leo Genovese (pianoforte) Daniele Germani (sassofoni), Stefano Battaglia (contrabbasso) e Juan Chiavassa (batteria);

20180615_120652                                                                                                Il maestro Gegè Telesforo

25/07: Gegè Telesforo Quartet – Gegè Telesforo (voce), Dario Deidda (basso), Stefano Costanzo (batteria) Marco De Gennaro (pianoforte).

26/07: Tomasz Chyła Quintet – Tomasz Chyła (violino), Piotr Chęcki (sassofono), Szymon Burnos (piano ed elettronica), Krzysztof Słomkowski (contrabbasso), Sławek Koryzno (batteria).

27/07: Quantum Trio – Michal Jan Ciesielski (sax), Kamil Zawislak (piano) e Luis Mora Matus (batteria).

28/07: Mike Moreno Quartet – Mike Moreno (chitarra elettrica), Kendrick Scott (batteria), Matt Brewer (basso) e Aaron Parks (pianoforte).

29/07: Aaron Parks Trio – Aaron Parks (pianoforte), Matt Brewer (contrabbasso), Kendrick Scott (batteria).

In parallelo ai concerti principali si terrà la rassegna “Borghi Swing” che si svilupperà all’interno del Borgo di Fara in Sabina con set interamente acustici per un ritorno alle origini quando ancora l’ascolto non prevedeva amplificazioni. Un vero e proprio salto nel passato ma con uno sguardo verso il futuro per promuovere un territorio che da anni ormai ha aperto le porte al jazz e alla cultura. Tre le location di Fara all’interno delle quali si avvicenderanno gruppi jazz italiani under 35: la chiesa di Santa Chiara, costruita nel 1643, il Museo del Silenzio del Monastero delle Clarisse, del 1673. I concerti in programma avranno il seguente calendario:

28/07 – ore 18:15 – Ermanno Novali Piano Solo – Chiesa di Santa Chiara. A seguire alle  ore 19:30  Zadeno Trio – Monastero delle Clarisse;

29/07 – ore 11:15 – Cocoon -Chiesa di Santa Chiara  e alle ore 12:30 – PS3 (Pietro Santangelo Trio)  – Monastero delle Clarisse. A seguire alle ore 18:15 – Sidewalk Cat Quintet – Chiesa di Santa Chiara e alle ore 19:30 – Zarrinchang Trio – Monastero delle Clarisse”.

Maggiori notizie ed informazioni sul sito www.faramusic.it

ELIZABETH UNIQUE HOTEL – Dimora charme che rivoluziona l’ospitalità negli hotel cinque stelle

Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

In una delle vie più anonime di Roma, tra via del Corso e via della Frezza,  tra le preziose mura di Palazzo Pulieri Ginetti, nobile residenza oggi gestita dalla Famiglia Curatella, storica famiglia di albergatori, si trova l’hotel cinque stelle più esclusivo e raffinato della città.

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Il nome dell’hotel è un omaggio alla Signora Elisabetta, madre e nonna dei fondatori: figura femminile chiave, che ha lasciato dietro di sé le tracce indelebili del proprio amore e l’esempio di un’accoglienza autentica e unica che ha rappresentato nella maniera migliore il concept della raffinata ospitalità proprio degli hotel 5 stelle tanto a Roma quanto nelle loro strutture alberghiere presenti nelle città di Bologna e Venezia.

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 Maurizio Cannavacciulo: “Suppellettili” – 2012 – Opera in vendita                            Michael Gambino: “Dreams” – 2015 – Opera in vendita

Giuseppe Falconieri, già Generale Manager di realtà alberghiere anche internazionali, è stato chiamato a svolgere le funzioni gestionali con incarico di consulente apicale della proprietà e a guidare la direzione creativa e operativa di questo innovativo progetto che si basa su una filosofia realizzata in un’esclusività inedita e visionaria che si riassume nelle parole dello stesso Falconieri: “Il lusso non è apparire, bensì essere compresi e trovare appagamento nei piccoli dettagli e ispirazione nelle suggestioni artistiche con un percorso virtuale antico a contemporaneo, nel privilegio di entrare a far parte di una community di viaggiatori illuminati”. Entrando nella reception si avverte le netta sensazione di essere entrati in una residenza esclusiva dove alle arti è riservato il compito di porgere il benvenuto.

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  Simafra: “Chaotic” – 2018 cm.150X400- L’opera é esposta sulla parete sinistra del corridoio

Corridoio nell’Hotel Elisabeth Unique

Opere di pittori, prevalentemente contemporanei  di scuola romana, senza dimenticare anche artisti stranieri, selezionate dal gallerista Fabrizio Russo, segnano un vero e proprio percorso espositivo, accompagnato da un sottofondo musicale,  lungo l’intera area fino agli spazi  personali e riservati agli ospiti.  Grande attenzione è riservata alla musica. E’ messa a disposizione dei clienti una scelta di brani musicali alcuni registrati direttamente nel corso di serate organizzate all’interno dell’hotel. Altra grande attenzione sulla quale si è concentrata una particolare cura sono i servizi offerti agli ospiti ad iniziare da una colazione gourmet che inizia la mattina alle 7 e si protrae fino alle 14,30. Sono offerti prodotti accuratamente selezionati tra le migliori eccellenze “made in Italy” che hanno, tanto  nella coltivazioni e produzione biologica quanto nella freschezza e accuratezza della preparazione, le loro più importanti peculiarità. Identica politica è seguita anche nell’offerta di bevande ad iniziare dai vini, selezionati da Luca Maroni, importante enologo italiano autore di vari testi, guide e promotore di una selezione dei migliori vini italiani dell’anno in corso.

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Due proposte inserite nel ricco menu del brunch: “La carbonara” a sinistra e “Cous-Cous di pesce” sul lato destro

Le attenzioni messe in campo sono molteplici, da quelle ecologiche, con l’esclusione assoluta della plastica, all’ organizzazione  di visite guidate alle più significative realtà culturali e monumentali della città, solo per citarne alcune. Il numero delle camere disponibili è di 27 alle quali si aggiungono altre 6 realizzate in una dependance nello stabile di fronte. Quanto scrive Giuseppe Falconieri nel manifesto redatto per l’occasione dell’inaugurazione, è senza dubbio, il miglior pensiero conclusivo: “Qualità reale, non solo percepita. Ogni dettaglio, sia esso estetico o di servizio, è stato concepito e costruito senza alcun compromesso”.

“Elisabeth Unique Hotel” – Roma Via delle Colonnette, 35 – www.ehrome.com  – info@ehrome.com  – fax +39.06.3219979

Notti magiche al Castello Aragonese di Ischia con Ischia Film Festival 2018

Mariagrazia Fiorentino – Donatello Urbani

Per la sedicesima volta a partire dal prossimo 30 giugno e fino al successivo 7 luglio, il Castello Aragonese di Ischia anima le serate estive dell’Isola di Ischia, uno dei poli di maggior fascino ed attrazione turistica presenti nel nostro paese con il Film Festival 2018. Gli organizzatori, nel corso della conferenza stampa di presentazione, hanno posto una particolare attenzione sull’importanza di questa rassegna degna di rappresentare al meglio i giorni clou delle ferie estive che uno dei maggiori centri turistici italiani offre ai frequentatori dell’isola. Infatti sono ben 113 le opere che verranno proiettate in 5 diverse sale  di questa prestigiosa location, unanimemente riconosciuta come una delle meraviglie del mondo, capace di ospitare circa 740 posti a sedere.  Sarà uno spaccato nel senso più ampio della rappresentatività territoriale e settoriale della produzione cinematografica  in quanto fra le pellicole in visione ben 33 sono delle anteprime di cui 8 mondiali, e  provengono da trenta paesi diversi quali Nepal o Burkina Faso, solo per citarne alcuni. Una prima suddivisione per le proiezioni in programma può comprendere le pellicole ammesse al:

– Concorso internazionale per 10 opere di lungometraggio e 26 di cortometraggio fra le quali verranno scelti i vincitori;

– Concorso documentari DOC: 15 storie straordinarie che affrontano le realtà presenti nelle nostre società, anche più crude, che vanno dal rapporto con la malattia, a quello con un padre troppo ingombrante, oppure dalla resistenza culturale in Burkina Faso  alle ragazze rapite in Nigeria da Boko Haram agli operai che in Vietnam assemblano l’hight tec dei quali non possiamo fare a meno;

– La meglio cinematografia italiana: 22 opere corali tra commedie, documentari, musical, supereroi incluso un gioiello dell’animazione a dimostrazione che la nostra produzione cinematografica, merito anche di Napoli e della Campania, sta vivendo un periodo di grande creatività e qualità;

–  Anteprima: quattro grandi film internazionali: The Greenaway Alphabet (Paesi bassi di Saskia Boddeke); Gringo (USA di Nash Edgerton); Ocean’s 8 (USA di Gary Ross); Io, Dio e Bin Laden (USA di Larry Charles);

– Location Negata: 16 pellicole che narrano di luoghi che non ci sono più, oppure non più raggiungibili o che ancora non c’é oppure che c’è anche se non dovrebbe esserci nel suo negare l’essenza stessa dell’essere umano;

– Scenari Campani:  17 pellicole che narrano di come valorizzare il territorio e la cultura della Regione Campania.

IMG_20180618_185957Il fondatore dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina, sulla sinistra, affiancato dal direttore artistico Boris Sollazzo- Foto D.Urbani

Significativo, in chiusura di conferenza, è stato l’intervento  dell’animatore e fondatore di questo Festival Michelangelo Messina che nel precisare l’importanza che riveste il turismo nella Regione Campana, ci dice come questa sua iniziativa voglia inserirsi proprio nella finalità di filmturismo. Il 6 luglio si terrà, sempre all’interno del Castello Aragonese, un convegno su cinema e turismo nell’intento di rendere questa iniziativa ancora più aderente alle finalità turistiche che ambisce ad avere.

Un nutrito numero di ospiti del mondo del cinema animeranno le serate nelle quali sono previsti riconoscimenti e premi per i personaggi che hanno rappresentato delle pietre miliari nell’arte cinematografica.

Per saperne di più anche su orari e calendario delle proiezioni si consiglia  consultare il sito web www.ischiafilmfestival.it oppure richiedere notizie per e.mail a:  info@ischiafilmfestival.it

Roma e San Marino celebrano in contemporanea la Giornata Internazionale dello Yoga ed il Summer Mela Festival dal 21 giugno al 3 luglio 2018.

Mariagrazia Fiorentino

Mela in sanscrito indica l’incontro, la celebrazione collettiva di una particolare festività, il Kumbh Mela é forse la più nota di queste manifestazioni, raccoglie milioni di pellegrini nei luoghi sacri della tradizione indù. Il Summer Mela nasce quindi come momento di festa, un invito a partecipare e conoscere la cultura dell’India, nelle sue migliori espressioni artistiche sia nella tradizione che della contemporaneità.

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E’ stata presentata “La settimana dello Yoga” in occasione dei 70 anni dei rapporti diplomatici fra Italia e India, presso l’Ambasciata dell’India a Roma alla presenza del Vice Ambasciatore Signora Gloria Gangte, di Marina Emiliani e Riccardo Biadene, la quarta giornata internazionale dello yoga. Lo Yoga è un’antica disciplina indiana nata migliaia di anni fa per il benessere fisico e spirituale del genere umano. Divenuta popolare in tutto il mondo per i suoi immensi benefici per la salute, lo Yoga non solo aiuta a migliorare la salute fisica, ma dona anche pace interiore, riducendo stress e ansia. In anni recenti, la ricerca medica ha scoperto molti dei benefici fisici e mentali. Sia in India che nel resto del mondo milioni di persone partecipano con entusiasmo e coinvolgimento. In Italia già nelle passate giornate dello yoga si è registrata un’enorme partecipazione con il coinvolgimento di scuole e associazioni di Yoga che hanno organizzato una serie di eventi gratuiti e sessioni sincronizzate basate sul Common Yoga Protocol, stilato con la consulenza di esperti ed eminenti Istituzioni indiane di Yoga. Centinaia di partecipanti hanno anche preso parte agli eventi organizzati dall’Ambasciata dell’India a Roma, come nella Sessione aperta di Yoga tenutasi all’Auditorium Parco della Musica. “Lo yoga é ascolto e relazione”

Quest’anno, la Giornata Internazionale dello Yoga verrà celebrata il 21 giugno nel cuore della città – il Campidoglio.  Appassionati di yoga si riuniranno alle 18:30 nella Piazza omonima per partecipare ad una speciale sessione di yoga basata sul Common Yoga Protocol, con posture semplici e facili guidate da insegnanti qualificati,  seguirà un concerto vocale classico indiano con l’acclamato maestro di Dhrupad Ritwik Sanyal, accompagnato da Gianni Ricchizzi, che suonerà il Rudra Veena e Mohan Sharma al Pakhawaj. Il concerto sarà l’evento di apertura del Summer Mela Festival, organizzato da FIND (Fondazione India-Europa di Nuovi Dialoghi) e coinciderà con la Festa della Musica. La “Settimana dello Yoga” inizierà il 17 giugno 2018, quando l’Ambasciata Indiana a Roma aprirà le sue porte ad appassionati di yoga e principianti, offrendo loro uno spazio di apprendimento e di pratica sotto la guida d’insegnanti di yoga e professionisti della meditazione. Tutto ciò che servirà, per le pratiche Yoga, sarà solo indossare vestiti comodi di cotone e portare un tappetino. Varietà di tè biologici saranno offerti ai partecipanti da YogiTea. In contemporanea la Repubblica di San Marino, organizzerà il 23 giugno alle 17.30 al Campo Bruno Reffi, insieme all’Ambasciata dell’India e Roma, la celebrazione dell’International Day of Yoga.

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Il calendario delle manifestazioni romane che si svolgeranno in parte all’Ambasciata dell’India a Roma Via XX Settembre, n.5 con prenotazione per e.mail: cultural.rome@mea.gov.in  (accesso fino all’esaurimento dei posti) sono:

  • Domenica 17 giugno 2018 alle ore 17,30 a cura della Federazione Italiana Yoga: Aspettando il solstizio “Surya namaskar”: quale migliore pratica per entrare profondamente in contatto con l’energia solare?”. Conducono Massimo Olivieri e Oreste Gallone;
  • Lunedi 18 giugno alle ore 19,00 a cura di Brahma Kumaris meditazioni guidate con esperienze pratiche: “Meditazione Raja Yoga-Una pratica pacifica in un mondo caotico” conducono Giorgio Piluso, Radha Gupta, Beatrice Mudadu;
  • Martedi 19 giugno alle ore 18,00 a cura dell’Unione Induista Italiana: “Lezione sulla meditazione” tenuta dai monaci della Ramakrishna-Vivekananda Gitananda Ashram Altare (Italia);
  • Giovedi 21 giugno 2018 in Piazza del Campidoglio ore 18,30/20,30 sessione yoga – ore 21 performance: Concerto Mani Bianche e Quadracoro ed alle ore 21,45 concerto di musica classica Dhrupad con Ritwik Sanyal (vocal), Gianni  Ricchizzi (Ruda-Veena) e Mohan Sharma (Pakhawaj);
  • Venerdi 22 giugno 2018 – Palazzo Rospigliosi Zagarolo. Hommage – Danielou ore 20,30 concerto musica classica Dhrupad con Ritwik Sanyal (vocal), ore 21 proiezione film doc Alain Danielou “Il Labirinto di una vita” di Riccardo Biadene;
  • Martedi 26 giugno 2018 alle ore 18,00 a cura della Yogananda Academy Ananda Europa: “Life Therapy- Autoguarigione tramite il Prana” – conduce Nayaswami Shivani; alle ore 20,00 al Teatro India Danza Indiana “Bharatanatyam” con Apoorva Jayaraman e Shweta prachande “Il nettare di Krishna”
  • Mercoledi 27 giugno 2018 alle ore 17,30 “Sessione di Sri Sri Yoga: Asana, Pranayama e meditazione” conduce Gianni Pisano; alle ore 21,00 Casa del Cinema Roma proiezione film doc Alain Danielou “Il labirinto di una vita” di Riccardo Biadene; in apertura Dwani performace danza indiana;
  • Giovedi 28 giugno 2018 alle ore 18,00 a cura del Self-Realization Fellowship, Centro di Meditazione di Roma: “OM la vibrazione cosmica”, conducono Carla Montagna e Gianni Santangelo;
  • Venerdi 29 giugno 2018 alle ore 18,30 a cura del Centro Studi Bhaktivedanta: “Yoga con amore” Asana per rivitalizzare il corpo psicofisico, conduce Fabio Pitti.
  • venerdi 29 – sabato 30 giugno  e domenica 1 luglio 2018 Palazzo Rospigliosi Zagarolo masterclass danza indiana bharatanatyam con Apoorva jayaraman e Saweta prachande performance finale il 30 giugno alle ore 20,30
  • martedi 3 luglio 2018 Giardini Accademia Filarmonica Romana – Roma ore 21,30 Concerto musica classica carnatica Ganesh e Kumaresh (due violini).

Il programma che si svolgerà nella Repubblica di San Marino inizierà al campo Bruno Reffi Sabato 23 giugno 2018 alle ore  17,30 con i saluti istituzionali per proseguire alle ore 20,00 con la cena indiana. Domenica 24 giugno  agli Orti Borghesi con inizio alle ore 9,00 si terranno varie lezioni di Yoga fino alle ore 11,30 quando inizierà  una passeggiata tra le torri per terminare il tutto alle 12,30. Ulteriori notizie e prenotazioni attività turistiche e ospitalità sul sito www.visitsammarino.con o all’Ufficio del Turismo tel.+378 (0549)882914 – fax +378 (0549)882575.

Tutte le manifestazioni sono gratuite ad eccezione del concerto per violini all’Accademia della Filarmonica Romana

 

Creta: Leader del turismo greco

Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

Il giardino della residenza dell’Ambasciatore della Repubblica Ellenica  a Roma si è offerto ad  ospitare un’iniziativa turistica promozionale organizzata da varie istituzioni cretesi con la sponsorizzazione dell’Ente Ellenico per il Turismo in Italia. Il turismo insulare, peraltro comune a tutte le isole del Mar Mediterraneo, fa perno su varie caratteristiche nelle quali l’enogastronomia gioca un ruolo d’importanza primaria.

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In questa occasione è stata apportata una simpatica variante chiamando quattro  ristoratori, alcuni di origine greca che operano nella nostra città, a proporre sapori e profumi  di una delle cucine più significative dell’arte culinaria europea: quella greca ed in particolare quella cretese. Per esperienza diretta ho trovato proprio nei ristoranti greci emigrati all’estero l’originale testimonianza della cucina nazionale.  Spesso in quelli presenti in patria per venire incontro ai gusti dei viaggiatori/turisti stranieri troviamo pietanze indirizzate verso gusti internazionali. Diversamente in quelli presenti all’estero predomina il desiderio dei ristoratori di proporre ai clienti tutto quanto in fatto di gusto, profumo e bontà hanno acquisito e dovuto lasciare in patria che hanno ricevuto in eredità nelle cucine sia familiari oppure acquisite nelle scuole professionali.

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Alcune proposte dal ristorante 2Ippokrates” – Roma Via Piave, n.30 – Tel. 06.64824179 – www.ippokrates.it (anche in immagine iniziale)

Una fantasia di gusti, sapori e accattivanti profumi sono stati i veri protagonisti di questa bella serata che ha avuto un coronamento eccezionale in pregiati vini, indiscusso vanto del territorio greco insieme a olio e miele. Altrettanto simpatico è stato il fuori programma finali: un estratto di erbe cretesi offerto come souvenir finale che mi ha accompagnato lungo tutto il ritorno notturno  a casa nel breve cammino a piedi lungo le deserte strade della città.