Quotidiana – Nell’ottava mostra organizzata da Portfolio a Palazzo Braschi – Roma – è coinvolta Marta Naturale.

Testo e Foto Donatello Urbani

Il programma espositivo sull’arte italiana contemporanea promosso dalla Quadriennale di Roma in occasione dei 95 anni di attività e da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, prevede l’allestimento all’interno di Palazzo Braschi – Museo di Roma – della mostra della giovane artista Marta Naturale. Il tutto rientra nel più vasto programma di Quotidiana, un palinsesto rivolto all’approfondimento di alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo. Undici artisti under 35 sono presentati in mostra una volta al mese con una sola opera. In questa occasione sono presentate due opere di piccole dimensioni – Riverbero e Passaggio, del 2023 – realizzate a olio su ardesia, dalla giovane artista veneta Marta Naturale. La tecnica dell’olio su ardesia, è molto presente nella storia dell’arte, in particolare tra Cinque e Seicento. Grazie a questa scelta, che implica una superficie molto scura del supporto, l’artista riesce a conseguire una particolare qualità della luce, arrivando alla definizione di un’atmosfera sospesa che avvolge queste due vedute di interni domestici. In questo contesto, lo spazio della casa riveste un ruolo fondamentale nel definire la conformazione di un proprio habitat, come tiene a precisare Gaia Bobò, giovane curatrice in residenza alla Quadriennale.

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Nei due dipinti presentati, nelle parole sempre della curatrice, gli ambienti sono descritti nei minimi dettagli e indagati attraverso le soglie – porte, finestre, serrande -, come varchi per un simbolico passaggio verso l’esterno, quasi dei filtri che dividono un ambiente votato alla protezione da un “fuori” inteso come spazio dell’alterità e della scoperta.

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Fino al 7 maggio, inoltre, è in corso per la sezione Paesaggio di Quotidiana la mostra di Carlo e Fabio Ingrassia che trae origine dal saggio “L’arte radicale di Carlo e Fabio Ingrassia” di Michelangelo Pistoletto.

Museo di Roma – Palazzo Braschi – Sale al piano terra – Roma, piazza San Pantaleo, 10 – piazza Navona, 2. Fino al 7 maggio 2023 con orario: dal martedì alla domenica, ore 10.00 – 19.00. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Giorni di chiusura: lunedì, 1° maggio, 25 dicembre. Ingresso gratuito. Info: www.museodiroma.itwww.museiincomuneroma.it

Week-End gastronomici nel Nord delle Marche

Redazione

Nella sede romana dell’ENIT è stata presentata la 40^ Edizione della guida Week-End Gastronomici –  Primavera 2023 –  ideata da Confcommercio  Marche Nord della provincia di Pesaro e Urbino ed il patrocinio dello stesso ente. Un’occasione, questa, per promuovere le tradizioni dell’entroterra coinvolgendo a turno ben 46 ristoranti, distribuiti in 30 località, lungo itinerari inusuali delle Marche. Viatico dell’iniziativa l’ormai celebre libretto – menu (oggetto di collezione, con tanto di annullo filatelico) – scaricabile sul sito confcommerciomarchenord.it – con le date, i ristoranti aderenti e cenni sulle località con i vari menu a prezzi promozionali (costi da 26 a 29 Euro).

Di seguito un estratto con date, località e ristoranti aderenti:
SABATO 15 APRILE

BIRRA AL POZZO Acqualagna

DOMENICA 16 APRILE

AMABILE Frontone

CASA OLIVA Colli al Metauro

CASCINA DELLE ROSE Sant’Ippolito

SABATO 22 APRILE

MONTENERONE “DA CARLETTO” Piobbico

VECCHIO MONTEFELTRO Carpegna

DOMENICA 23 APRILE

AL BIANCOSPINO Apecchio

DA LORENZO Petriano

LA PALOMBA Mondavio

LA VIGNA Montecalvo In Foglia

PICCOLO MONDO Mombaroccio

MARTEDI’ 25 APRILE

AL MANDORLO Colli Al Metauro

LA NUOVA FAZENDA Vallefoglia

SABATO 29 APRILE

IL CASTAGNO Terre Roveresche

DOMENICA 30 APRILE

LA LOCANDA DEI VENTI Novafeltria

LOCANDA DAL TEDESCO Borgo Pace

PITROK Fossombrone

POSTA VECCHIA Colli al Metauro

LUNEDI’ 1 MAGGIO

AL PAVONE BIANCO Babbucce di Tavullia

SILVANA Carpegna

VILLA SAN MARCO Villagrande di Montecopiolo

DOMENICA 7 MAGGIO

AGLI OLIVI Cartoceto

ANTICA OSTERIA DA ORESTE Sassocorvaro Auditore

IL PREZZEMOLO Pietracuta di San Leo

IL TORCHIO Montefelcino

RISTORANTE MARIA Mondavio

SABATO 13 MAGGIO

LA COPPA Mombaroccio

DOMENICA 14 MAGGIO

DA MATTEO Colli al Metauro

CAVALIERE Montecalvo in Foglia

OSTERIA TRATTORIA DEL BORGO Pergola

RISTORANTINO BAROCCO Mondavio

TENETRA Cantiano

SABATO 20 MAGGIO

CIBOVAGANDO Gradara

DOMENICA 21 MAGGIO

DA LUISA Colli al Metauro

DALL’AMICO Montecalvo in Foglia

MONTENERONE “IL POETA” Serravalle di Carda – Apecchio

TANA DEL LUPO Acqualagna

DOMENICA 28 MAGGIO

CIVICO 14 + 5 Apecchio

DA RENATA Tavoleto

PIAN DEL BOSCO Novafeltria

RIFUGIO CHALET PRINCIPE CORSINI Piobbico

VENERDI’ 2 GIUGNO

LA TAGLIATA Colli al Metauro

LE FONTANE Cagli

DOMENICA 4 GIUGNO

NENE’ Urbino

DOMENICA 11 GIUGNO

ANTICA TRATTORIA Sant’Andrea in Villis – Fano

RISTORANTE SAN GIOVANNI Urbino

 

Esperienze indimenticabili: “Il fascino di Cordova fra patios e patrimoni mondiali dell’umanità”.

Mariagrazia Fiorentino – Donatello Urbani

Una delle finalità principali della letteratura odeporica (di viaggio) è da sempre quella di orientare il viaggiatore fornendo informazioni di vario genere: storiche, culturali, artistiche, gastronomiche e di costume affinché il viaggio diventi uno stato d’animo esperienziale ed emozionale. Un turismo sempre più vicino  al nuovo viaggiatore post pandemia.

Dott. Gonzalo Ceballos, Dott.ssa Inmaculada Silas Márquez e Dott. José Manuel Mármol Servián

Venticinque nuove esperienze tutte da vivere a Cordova e nella sua provincia sono state presentate presso il Centro Multimediale Interattivo di Turespaña a Roma. La capitale Cordova, città con più siti patrimonio UNESCO al mondo vantandone ben 4, occupa la prima posizione con La Moschea Cattedrale, la Medina Azahara, il centro storico e la “Fiesta de los Patios”, spettacolo unico al mondo. La città, bagnata dal fiume Guadalquivir è uno dei maggiori nodi ferroviari di traffico fra Siviglia e Cadice con i porti mediterranei di Malaga e Algeciras. Cordova l’antica Cordùba, affonda la sue radici in tempi lontanissimi.

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Fondata da Marco Claudio Marcello nella metà del II sec. a.C.; saccheggiata da Cesare, conquistata dai Visigoti nel 572 dopo un lunghissimo assedio, poi dagli arabi nel 756  dove stabilirono la Capitale dell’emirato, le forti presenze culturali ed artistiche ne sono la testimonianza. La topografia urbana ha conservato inalterati i lineamenti originali, le vie serpeggianti come nei centri tipicamente mussulmani. Le case basse dipinte a colori vivaci “patios e campos”. Le magnifiche porte, nel cui diverso stile si riflette la storia di Cordova, il grande ponte romano sul fiume  Quadalquivir, il Palazzo dei califfi Aledzar e la grande moschea, un unicum ancora oggi della massima importanza per gli studiosi dell’arte dei califfi con lo splendido Mihrab.

Mihrab

Si dice che in tutta la città non esistano due patii uguali: pareti bianche a calce “piene di vasi di gerani, gelsomini rose e tuberose, garofani, violacce e caprifogli che imprimono nello spazio colori e profumi inconfondibili capaci di ammaliare chiunque”, come recita un depliant pubblicitario. Se la primavera avesse scelto un luogo da dove iniziare la nuova stagione, non poteva essere che un cortile, uno qualunque fra i tanti di Cordova.

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I mesi primaverili ospitano eventi culturali, folk e religiosi, quali la Settimana Santa che precede la Pasqua, di notevole impatto capaci di rendere un soggiorno indimenticabile. Coronano tutto questo un raffinato artigianato di ceramica, mobili, cuoio e gioielli in filigrana per gli amanti dello shopping, di rimando i golosi trovano nell’enogastronomia quanto di meglio ereditato da tradizioni gastronomiche interculturali come l’agnello al miele di origine araba.

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Il patrimonio culturale della provincia spagnola, come ha dichiarato la Dott.ssa Inmaculada Silas Márquez, Deputata Delegata del Consiglio Provinciale del Turismo e Vicepresidente dell’Ente provinciale del Turismo di Cordova, non è da meno della capitale, considerando che: “detiene più siti dichiarati patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO” di qualunque altro.

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Il Dott. José Manuel Mármol Servián, Direttore dell’Ente provinciale del Turismo di Cordova, nel suo intervento ha affermato come il ricco patrimonio presente sul territorio sia conseguenza dell’impronta lasciata dalle civilizzazioni che l’hanno abitata. La cultura romana, musulmana, ebraica e cristiana hanno lasciato la loro impronta nelle tradizioni, nell’architettura e negli stili artistici della provincia. Percorsi specifici ripercorrono le orme di queste antiche civiltà, mentre per quanti amano l’archeologia sono offerti ben 2300 siti archeologici, fra i quali le ville romane di “El Ruedo” ad Almedinilla e quella di “Fuente Alamo” a Puente Genil come pure i parchi archeologici sia di “Torreparedones” che di “Majadaiglesias” a El Guijo.

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Ecoturismo con 3 parchi naturali, 7 denominazioni di origine protetta, 3 riserve starlight , 6 greenways con quasi 200km di percorsi, ed in particolare quello equestre, trovano in provincia il loro modo di essere, così come il percorso gastronomico con il delizioso il prosciutto, ed enologico nelle tante cantine. Inoltre per i tanti appassionati cultori di storia ferroviaria le antiche linee continuano a far vivere e trasmettere emozioni. Il “Cammino di Santiago Mozarabico”, infine, con i suoi 244 kilometri attraverso l’interra provincia e la città di Cordova vuole essere il tocco spirituale  per un turismo che ha nelle sensazioni e nelle esperienze il suo punto di forza.

Per saperne di più: #TiMeritiLaSpagna –  #VisitSpain

Ente Spagnolo del Turismo di Roma 00187  Via del Mortaro, 19 Roma  – e mail: arturo.escudero@tourspain.es–Tel.+39 06 678 28 50  www.spain.info/itroma@tourspain.eswww.spain.infohttps://events.esperienzaspagna.it

Cinecittà World – Presentato in Campidoglio il programma 2023

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

La scelta del Campidoglio – Protomoteca- per la presentazione del programma del corrente anno del maggiore parco tematico di Roma Capitale: Cinecittà World non è stata casuale. Infatti per questa stagione le attrattive saranno triplicate grazie ai nuovi due parchi tematici Roma World, un’esperienza sulla storia romana (vedi la precedente recensione in questa rubrica) e Aqua World, un tuffo nelle attrattive e giochi d’acqua. Nel suo intervento l’Assessore ai grandi eventi, sport,, turismo e moda nella città di Roma, Alessandro Onorato afferma: “…..una città che passa da un turismo culturale a un turismo scientifico”….

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Come tradizione anche quest’anno la programmazione di Cinecittà World sarà accompagnata da un nutrito numero di eventi collaterali, oltre 60 per l’anno corrente, ad iniziare dal prossimo 19 marzo con la Festa del Papà.  Sono stati fatti accordi di collaborazione con i Musei Capitolini, biglietto d’ingresso integrato, e Trenitalia, biglietto inclusivo di treno, navetta e ingresso al parco. Maggiori dettagli sui programmi, calendario eventi sul sito www.cinecittàworld.it

Roma – Museo dell’Ara Pacis 6 marzo 2023 – Presentazione ricerca DiSI Young e 10 anni EY Foundation

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

Quale sarà il ruolo del digitale nella costruzione di un futuro più sostenibile? La percezione dei giovani”. L’occasione del convegno è stata per celebrare i 10 anni della EY Foundation Onlus, e per presentare la nuova analisi inedita “Digital Sustainability IndexTM (DiSITM) Young. La sostenibilità digitale per i giovani” insieme a Fondazione per la Sostenibilità Digitale. L’interessante dibattito ha voluto appronfondire insieme a esponenti del terzo settore e del mondo universitario il tema sulla correlazione tra trasformazione digitale e sviluppo sostenibile in particolare sulla generazione Z

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Ogni relatore ha esposto le proprie esperienze nei campi di competenza e come si stanno muovendo nei vari settori nel nostro paese, in Europa e nel mondo offrendo spunti di riflessione e approfondimento, documenti, rumors e anticipazioni.

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I lavori si sono conclusi con alcuni brani musicali a cura di AYSO String Quintet.

Italia Next DOP, cultura scientifica delle IG futuro dell’agroalimentare italiano

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

La diversità del nostro paese è una delle maggiori ricchezze, non solo per la collocazione geografica del territorio, ma è il risultato di un lungo e intenso lavoro sia scientifico che culturale. I progetti di ricerca presentati da varie e prestigiose università sono il forte legame che ci unisce. Fra le tante istituzioni presenti:

  • Università Cattolica del Sacro Cuore “Tutela e applicazioni tecnologiche per il riconoscimento del vero prodotto IG” relatore Luigi Lucini,
  • Università di Siena “Pratiche commerciali sleali e DOPIGP tra price taker e seller power relatrice Sonia Carmignani,
  • Università Cà Foscari di Venezia “Dinamica evolutiva delle IG e sviluppo economico territoriale il ruolo dei consorzi nella governance”, relatore Vladi Finotto
  • Università di Parma “La sostenibilità nei prodotti a indicazione geografica: definire, misurare, riprodurre e comunicare” relatore Filippo Artini.

Questi sono solo alcuni dei progetti presentati. Per saperne di più consultare il sito www.qualivita.itwww.qualigeo.eu

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Il progetto di comunicazione scientifica internazionale per sostenere l’agroalimentare italiano proposto dalla Fondazione Qualivita in occasione del “Italia Next DOP – 1° Simposio Scientifico filiere DOP IGP”, per diffondere la ricerca scientifica nelle filiere DOP IGP tenuta a Roma, all’Auditorium della Tecnica, il 22 febbraio 2023, chiude con successo. E’ sufficiente leggere i numeri forniti dalla predetta Fondazione che dicono “oltre 800 stakeholder del settore agroalimentare di qualità italiano hanno partecipato alle 6 sessioni scientifiche e alla presentazione dei 90 progetti di ricerca sulle DOP IGP italiane nella Agorà della Ricerca IG e una selezione del grande patrimonio scientifico agroalimentare sulle IG evidenziate da Qualivita che comprende 200 ricerche attive e 18.000 presenze bibliografiche”.  “Il Simposio dimostra come l’Italia, leader in Europa del settore delle DOP IGP, si è messa in moto per prima nell’affrontare le grandi sfide che sono davanti a noi – ha affermato il Presidente del Comitato Scientifico di Qualivita, Paolo De Castro. Grazie allo specifico bagaglio di competenze consolidate degli operatori e alla grande capacità dei Consorzi di tutela di coordinare lo sviluppo, il connubio con il grande patrimonio scientifico agroalimentare nazionale può essere costruito rapidamente e risultare la chiave del successo futuro”.

Le 50 relazioni presentate durante le sessioni scientifiche suddivise in sei diversi panel hanno interessato  gli  aspetti di “Qualità” – “Normativa” – “Governance” – “Sostenibilità” – “Mercati” – “Marketiong”  offrendo un’ampia fotografia del settore e dei suoi possibili sviluppi.

“Siamo di fronte ad un momento di grande evoluzione del sistema agroalimentare italiano che oltre alla sfida della transizione deve affrontare vari attacchi internazionali – ha sottolineato il Direttore Generale della Fondazione Qualivita, Mauro Rosati. In questo contesto, la ricerca ci ha mostrato oggi una nuova visione della qualità e come le filiere made in Italy dovranno evolversi per rimanere leader sui mercati”. Per sensibilizzare gli attori della ricerca applicata alle filiere DOP IGP e incentivare un dialogo efficace con le aziende del comparto, Fondazione Qualivita, con il patrocinio di Banca MPS nell’ambito del progetto MPS Agroalimentare, ha dato inoltre vita al Premio Ricerca IG – Italia Next DOP. Si tratta di un riconoscimento assegnato da una giuria di 15 esperti al miglior interprete della divulgazione scientifica tra i 90 progetti di Consorzi di tutela, Università e Centri di ricerca fra quelli presenti nell’Agorà della Ricerca IG con l’obiettivo di finanziare ulteriori attività di ricerca. Ad aggiudicarsi il premio di questa prima edizione è stato il progetto LIFE GREEN SHEEP presentato dal Consorzio per la tutela della IGP Agnello di Sardegna e da AGRIS Sardegna che risponde alla parola chiave sostenibilità con l’obiettivo di ridurre l’impronta di carbonio della carne e del latte ovino del 12% entro 10 anni. I numerosi contributi di Italia Next DOP si configurano come primo step di una strategia di lungo periodo che aiuti ad affrontare le nuove sfide globali: dai cambiamenti climatici, al nutriscore, dalle etichette di health warning, alle fake news, fino alla crisi energetica e alla concorrenza sleale sui mercati. Un percorso che sarà supportato da Qualivita 2030, la nuova iniziativa delle Fondazione lanciata, sulla scia della strategia Farm to Fork e dell’agenda ONU per lo sviluppo sostenibile per promuovere la conoscenza scientifica sulle Indicazioni Geografiche. Un progetto che prevede la creazione di un moderno sistema d’informazione scientifica da realizzare attraverso una rivista internazionale di divulgazione, nuovi strumenti di comunicazione digitali, un simposio biennale e dei workshop tematici per la formazione.

“Investire nella ricerca vuol dire puntare ad essere sempre più competitivi e sostenibili. In legge di Bilancio abbiamo destinato 225 milioni di euro all’innovazione, che dobbiamo rendere nostra alleata nella valorizzazione della grande tradizione agroalimentare e vitivinicola italiana. Lo spirito di collaborazione, su cui si fonda l’evento di oggi, è fondamentale per condividere proposte e ragionare su un sistema Italia sempre più capace di competere sul piano internazionale e sui grandi mercati, che hanno voglia di made in Italy”, ha affermato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, intervenendo in conclusione del Simposio.

AssoDistil il settore distillatorio è sempre più green. Una fotografia dell’approccio alla sostenibilità dell’intero settore. – Roma 23/2/2023

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

Goccia a goccia: I favi distillano miele l’agrime….che ‘l dolor distilla/ per li occhi miei (F.Petrarca).

Promuovere l’innovazione selezionando vitigni adatti ad una viticoltura sostenibile per mitigare gli effetti indesiderati ai cambiamenti climatici.

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Il report  presentato in sintesi:

Uno studio accurato che, seguendo i lavori precedenti, vuole porre l’accento sul ruolo dell’industria distillatoria nei confronti della sostenibilità ambientale. 

Dal rapporto emerge come questo settore incarni in sé l’essenza della sostenibilità e della circolarità offrendo un contributo concreto e significativo al miglioramento della qualità dell’ambiente. 

L’obiettivo dello studio, raccontato per l’occasione dalle voci di Antonio Emaldi, Presidente di AssoDistil, e Sandro Cobror, Direttore di AssoDistil, è illustrare l’evoluzione nel biennio dei principali indicatori della sostenibilità ambientale, economica e sociale del comparto. 

Nel Report si è poi voluto dare particolare rilievo all’analisi della sostenibilità ambientale con approfondimenti su consumi energetici, emissioni in atmosfera e gestione dei residui di processo e dei rifiuti.

Per concludere la tecnologia deve sempre più adeguarsi per entrare a far parte di quei sistemi complessi e articolati di sviluppo del territorio

LuceLabCinecittà – Nuovi strumenti di formazione e aggiornamento per lavoratori e aspiranti professionisti nel settore dell’audiovisivo inserito nel PNRR 2022/2026

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

“Cos’è il cinema? Quanto lo fai un baraccone …- talvolta però diventa poesia.” Lina Wertmüller,

Proprio  per consentire alla cinematografia  italiana, dal baraccone fino alla poesia, di conservare il buon nome e il grande prestigio che gode in tutto il mondo che Cinecittà e Archivio Luce, sotto il coordinamento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, hanno messo a punto un nuovo progetto, sotto il nome di LuceLabCinecittà, rivolto alla formazione e aggiornamento per lavoratori, manager, studenti e aspiranti professionisti del settore.

Il progetto interesserà:

Corsi di alta formazione per figure manageriali altamente specializzate e capaci di operare a livello internazionale destinati a giovani
laureati e giovani professionisti che vogliono aggiornare o raffinare le proprie competenze.
Dipartimento tecnico con l’obiettivo di preparare giovani artigiani sugli importanti mestieri tradizionali per formare nuove maestranze tecnico-artistiche in grado di soddisfare i crescenti volumi produttivi degli Studi, del mercato nazionale dell’audiovisivo e dello spettacolo attraverso l’istituzione di 8 botteghe:
Nel 2023:
Bottega artigiana falegnameria
Bottega artigiana di pittura e decorazione
Bottega make-up and hair
Bottega sartoria e taglio costume
Nel 2024:
Bottega artigiana di carpenteria metallica
Bottega artigiana di tintura, invecchiamenti, elaborazione costumi
Bottega artigiana attrezzeria e props
Bottega artigiana laboratorio plastico

Master in virtual production: due edizioni di uno stesso master, per un totale di 30 studenti che partiranno nel 2023. Il corso avrà una durata di circa 8 mesi per 510 ore complessive di formazione, I master sono rivolti alla formazione delle seguenti figure:

Ad artist,
Background,
Motion capture technician,
Unreal specialist,
Unreal technical artist,
Ledwall in-camera background artist,
Media producer

Valorizzazione degli archivi storici. Il progetto formativo, che sarà attivato nel 2024 mira ad aggregare conoscenze eterogenee, partendo da discipline tradizionali, per la valorizzazione della conoscenza.

Conservazione e restauro. I corsi sono finalizzati alla formazione di professionisti nel campo della tutela del patrimonio cinematografico e audiovisivo. Queste, le figure professionali oggetto dei corsi:
Archivista di audiovisivi
Ricercatore documentalista
Ripresa e montaggio di materiali audiovisivi
Contenuti per la comunicazione in rete: Content manager, Curator, social
Media manager
Commercializzazione e gestione diritti: Business Developer
Tecnico della pellicola
Operatore allo scanner
Tecnico del suono

Corso specialistico di conservazione e documentazione videoarte. Obiettivi del corso, in partnership con il Museo MAXXI,
professionisti e la formazione di neoprofessionisti su conservazione,
restauro, documentazione, archiviazione e gestione dati nelle opere a
matrice analogica e digitale.

Per maggiori informazioni vai al sito: www.cinecitta.com

 

Citylab Energy – La politica energetica per le aree urbane

Mariagrazia Fiorentino – foto Donatello Urbani

Il Forum, tenutosi il 6 dicembre 2022 promosso da: Cnr,  Unioncamere, Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche,  Cluster Nazionale dell’Energia e GreenHillAdvisory,  e la partecipazione come relatori di Parlamentari, Amministratori Locali, Dirigenti Pubblici, Manager di  Aziende e di Fondi di Investimento, ha avuto per temi di discussione le Strategie ed Esperienze  per la produzione, l’autoconsumo e l’ efficientamento energetico con Focus sulle Comunità Energetiche, che a breve vedranno pubblicato il Decreto Attuativo, con attenzione sui Finanziamenti previsti sulle Politiche Energetiche inseriti nel Pnrr e sugli Investimenti di Privati.

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In considerazione del grande interesse richiamato sulle tematiche trattate nel forum è stato previsto a cura de Il Cluster Nazionale dell’Energia e GreenHillAdvisory la promozione nel primo semestre del 2023 di un Percorso Formativo di 40 ore su “Energy Pro: Professionisti della Transizione Energetica”.

Il ciclo di tre Moduli Formativi finalizzati a creare le professionalità necessarie per operare con successo nel settore energetico, integrano competenze normative, tecniche e finanziarie con un panel di docenti di alto profilo, provenienti da Istituzioni, Aziende e Università.

Saranno affrontati i seguenti temi:

  • La figura professionale dell’Energy Manager (9/17 Marzo);
  • Realizzazione e gestione di una Comunità Energetica (27/28 Aprile);
  • Autorizzazioni, Incentivi e Finanziamenti per nuovi Impianti FER ( 8/9 Giugno)

E’ previsto il rilascio di Attestato di Partecipazione da parte del Cluster Nazionale dell’Energia.

Maggiori notizie ed informazioni sui siti web istituzionali degli organizzatori

 

L’insostenibile prezzo dello spreco – XIV^ Conferenza Nazionale per l’efficienza energetica

Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

Dalla conferenza svoltasi a Roma nei giorni 5 e 6 dicembre 2022 e organizzata dall’Associazione Amici della Terra, è emerso che tutta la comunità scientifica è unanime nel rilevare/condannare che la velocità e l’intensità con cui si stanno manifestando i cambiamenti climatici desta grande preoccupazione. Dobbiamo andare proprio a fondo per prendere delle decisioni e dei provvedimenti su questi cambiamenti?

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“Diventa sempre più chiaro che non è vero che i combustibili fossili possano essere sostituiti in pochi anni solo da fonti rinnovabili elettriche intermittenti, idrogeno verde, batterie e veicoli elettrici come viene fatto credere da un approccio ambientalista superficiale, che ha condizionato anche l’Unione Europea…… Per conseguire obbiettivi certi di decarbonizzazione in Europa e soprattutto, per promuovere anche nel resto del mondo l’avvio di politiche di riduzione delle emissioni dannose…. occorrono strategie energetiche-ambientali complesse e basate sulla realtà…”

La cementificazione leva il respiro alla terra. Sarebbe utile conferire ai paesi che non dispongono di mezzi economici e tecnologici adeguati, tutte le risorse necessarie per avviare la riconversione eco-sostenibile dei loro sistemi.

Nel corso della conferenza sono stati segnalati due  libri: “Energia verde” edizioni Montaonda di Giovanni Brussato, ingegnere minerario di Amici della Terra e relatore nel convegno, pagine 247 €.20,00.

“Caccia grossa alla CO2″ di Patrizia Feletig pagine 94 €.7,00 edito da F.M.Finanza.