Donatello Urbani

Meta ancora non troppo nota agli italiani, la Corea del Sud riserva ai viaggiatori esperenziali, quanto di meglio offre oggi il mondo turistico.

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              Al centro della foto la Direttrice dell’Istituto di Cultura della Corea di Roma con due suoi collaboratori

Organizzata dall’Istituto Culturale Coreano, dall’Ambasciata della Repubblica della Corea del Sud e Kocis, in collaborazione con Hanbok Advacement Center, Seoul Art Center, Gana Art, Tucker Film, Officine UBU e Lucky Red, la settimana della cultura coreana – “Korea Week”- che si terrà a Roma dal 20 al 23 ottobre p.v., vuole come affermato in conferenza stampa dalla Direttrice dell’Istituto Culturale Coreano, Chun Ye Jin, “essere un’iniziativa improntata all’amicizia ed alla conoscenza delle reciproche culture, coreana ed italiana, accumunate da  radici risalenti ad alcuni millenni fa. Per questa edizione della Korea Week abbiamo preparato un talk-show su turismo e cucina coreana. Inoltre per far scoprire vari aspetti della cultura coreana abbiamo organizzato vari eventi che uniscono la tradizione con il moderno e speriamo che il pubblico possa accorrere numeroso e apprezzare il tutto”.

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  La cucina coreana é apprezzata in tutto il mondo. Nella tavola sono state imbandite alcune delle pietanze caratteristiche

In dettaglio il programma prevede:

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                                                    Foto cu0rtesy dell’Ufficio Stampa dell’Istituto Culturale Coreano di Roma

Giovedì 20 Ottobre alle 19 – Inaugurazione della settimana con un evento d’eccezione: la prima mostra in Italia di Park Dae-sung, (in arte “Sosan” che significa piccolo monte), uno dei più importanti pittori di arte coreana, pittura a inchiostro e acqua, tecnica pittorica monocromatica tipica dell’Estremo Oriente. I soggetti di questa arte definita “Sansuhwa” sono esclusivamente paesaggi di “acque e monti”) sulle orme della tecnica pittorica monocromatica tipica dell’Estremo Oriente. Un’occasione unica che l’Istituto Culturale Coreano ha reso possibile grazie alla collaborazione con una delle più importanti Gallerie d’Arte in Corea, la “Gana Art”. Ingresso gratuito senza prenotazione. Per gli altri incontri, tutti gratuiti, è richiesta la prenotazione con link sul sito dell’Istituto Culturale Coreano.

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Kimchi-Pietanza tra le più rappresentative della cucina coreana, ricco di vitamine, minerali e probiotici.  Il suo processo di preparazione chiamato Kimjang é stato dichiarato patrimonio UNESCO.

Venerdì 21 Ottobre alle ore 19 - The Space Moderno – Roma Piazza della Repubblica, n,43/54 – incontro con Selvaggia Lucarelli, scrittrice e giornalista, e Lorenzo Biagiarelli, chef e food blogger: una serata dedicata alla loro esperienza, culturale e gastronomica, sul recente viaggio in Corea.

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                                                        Foto cu0rtesy dell’Ufficio Stampa dell’Istituto Culturale Coreano di Roma

Sabato 22 Ottobre dalle ore 12 alle ore 19 –  Due importanti incontri:

  1. A) Presso A.s.d. Studio danza Artemosa, via Cutilia 41 – K-Pop Academy in edizione speciale: Masterclass di danza per tutti i K-Pop addicted. Una full immersion di danza per tutti con i K-Pop Cover Dancer e la partecipazione di Xinuz, coreografo e ballerino che collabora attivamente con i BTS
  2. B) La sera alle ore 19 appuntamento all’Istituto Culturale Coreano, via Nomentana 12 – per la proiezione di un balletto drammatico su grande schermo che rappresenta in maniera immersiva la vita dell’attivista An Jeung Geun e del suo desiderio per l’indipendenza coreana. Lo spettacolo “An Jung Geun, la Danza dal Paradiso” è presentato dal Seoul Art Center. Lo spettacolo è una proiezione registrata.

Domenica 23 ore 16 ancora K Pop, ma al Teatro Orione – Via Tortona 7 – con un ospite amatissimo dai giovani: lo YouTuber Marco Ferrara conosciuto come Seoul Mafia! Uno dei primissimi pionieri del K-Pop in Italia torna in patria per condurre dal vivo il “K-Pop Talk & Dance” . Parteciperanno anche i migliori performer locali di K-Pop Cover Dance (Francesca De Filippis, Blax Square crew e Y-Knot crew) con un ricco programma di coreografie e brani dei più celebri gruppi K-Pop.

Da Lunedì 24 Ottobre a Mercoledì 26 Ottobre – Tris di Film Coreani – The Space Moderno, P.za della Repubblica 43/45. I dialoghi dei film saranno in versione originale son sottotitoli in italiano.

Lunedì 24 Ottobre ore 19 con “Nido di Vipere” – Beasts Clawing at Straws – dell’emergente regista coreano Kim Yong-hoon con cast d’eccezione composto da Jeon Do-yeon (Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes 2007), Youn Yuh-jung (vincitrice dell’Oscar come miglior attrice non protagonista nel 2021 per “Minari”) e Jung Woo-sung.

Martedì 25 Ottobre ore 19 è la volta di “Escape from Mogadishu” presentato quest’anno al Florence Korea Film Fest e al Far East Film Festival. Il film racconta, in maniera alternativa, il rapporto tra le due Coree traendo spunto da fatti realmente accaduti.

Mercoledì 26 Ottobre ore 19 – Giorno in cui ricorre il 6^ anniversario della presenza in Roma dell’Istituto di Cultura Coreano. Fine dell’intera manifestazione con la proiezione dsel film “Decision to Leave” (La donna del mistero), opera del celebre e pluripremiato regista coreano Park Chan-wook (divenuto celebre a livello internazionale con “Old Boy”) e vincitore quest’anno a Cannes, con questo film, del “Prix de la mise en scène”.

Maggiori informazioni sul sito dell’Istituto Culturale Coreano dove è possibile, sempre, prenotare visite alla loro sede romana in Via Nomentana, n.12 e partecipare, inoltre, alle varie iniziative, quali concerti e mostre temporanee oppure ai vari corsi annuali in lingua coreana, cultura, gastronomia ed altri.