Redazione
La maestosa scultura in bronzo realizzata da Giò Pomodoro (Orciano, Pesaro 1930 – Milano 2002) nel 1964 facente parte della collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma – Piazzale delle Belle Arti – restaurata grazie al sostegno di ADR – Aeroporti di Roma – accoglierà per un anno intero – maggio 2026 – i viaggiatori al Terminal 1 del Aeroporto Internazionale di Fiumicino.
Da comunicato stampa: “Sulla sua superficie sinuosa, dorata e specchiante, l’opera, alta un metro e mezzo e lunga tre metri, per un peso di circa 500 chilogrammi, mostra un avvicendarsi chiaroscurale di pieni e di vuoti che moltiplicano e deformano il riflesso dei passeggeri che affollano il Terminal. L’alternarsi delle convessità e delle concavità della superficie, infatti, restituisce un’immagine fluida della “Piazza” dell’area di imbarco A, dove lo spazio fisico si scioglie sembrarsi evocando una dimensione futurista. L’opera, dunque, coglie tutta la vitalità che caratterizza l’aeroporto e ne esalta la dinamicità
L’esposizione della scultura, presentata lo scorso 8 maggio a.c. alla presenza del Presidente di ADR Vincenzo Nunziata , dell’Amministratore Delegato di ADR Marco Troncone , di Renata Cristina Mazzantini , Direttrice della GNAMC e dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino Raffello Biselli, è accompagnata nella piazza interna dell’aeroporto di Fiumicino da proiezioni multimediali che illustrano la collezione della GNAMC, che è la più importante al mondo di arte moderna e contemporanea italiana. Le immagini di una selezione di capolavori della Galleria corredati da un testo di presentazione saranno proiettate su grandi supporti led corrispondenti a 6 pilastri, Pilars of Art , che riscrivono lo spazio del Terminal 1, in dialogo con la scultura Grande Folla N.1 di Giò Pomodoro”.