Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

La scoperta vera e propria delle Dolomiti, quei monti di pietra che si ergono con cime frastagliate fra i fiumi Rienza, Piave, Adige, Brenta e Isarco è abbastanza recente e non ha una data ben definita ma è sorta in un susseguirsi di eventi, lungo un lasso di tempo abbastanza lungo e  che arriva fino ai giorni nostri con la mostra delle foto scattate da Georg Tappeiner che sono esposte, fino al 2 settembre ,nello spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni a Roma. La grande attenzione su di loro nacque dopo la scoperta, avvenuta nel 1789/90, da parte del francese Déodat de Dolomieu di un minerale presente nella loro formazione rocciosa che fu battezzato in suo onore dolomite e che sua volta originò anche il nome dell’intera catena montagnosa. Altra notizia interessante è la scoperta fatta dal geologo tedesco Ferdinand von Richthofen, omonimo dell’altrettanto famoso asso dell’aviazione Barone Rosso, che provò scientificamente come le Dolomiti altro non sono che gigantesche scogliere coralline fossili. Queste notizie dettero origine a flussi prima di alpinisti protesi alla conquista delle vette e successivamente di escursionisti e poi turisti che qui individuarono spettacolari mete per le loro vacanze sia estive che invernali.

IMG_20180619_192641                                                                      Georg Tappeiner: La luna piena sopra la Pala di San Martino

Un ultimo importante riconoscimento è avvenuto con la proclamazione da parte dall’UNESCO delle Dolomiti patrimonio naturale mondiale dell’umanità. La conferma di tutto questo è offerta dalle fotografie presenti lungo tutto il percorso espositivo. Momento migliore per allestire una mostra di questo genere non poteva essere scelto. Abbiamo le vacanze estive che bussano alla porta e, dopo aver visto questa rassegna, si rafforza in noi la decisione che non ci sia niente di meglio che far entrare nei nostri programmi un soggiorno fra questi magnifici paesaggi.

Roma – Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale, 194 fino al 2 settembre 2018 con accesso da  Via Milano e ingresso gratuito nei giorni domenica martedi mercoledi e giovedi dalle ore 10 alle 20 nei giorni di venerdi e sabato dalle 10,00 alle 22,30. Info e prenotazioni www.palazzoesposizioni.it – telefoniche 06.39967500.