Testo e Foto di Donatello Urbani.

In occasione del trentennale della revisione dei Patti Lateranensi stipulati a seguito dell’esproprio del patrimonio artistico e immobiliare ai danni della Chiesa Cattolica perpetrato dallo Stato Italiano all’indomani della presa di Roma e la sua proclamazione a capitale dello stato, è stata allestita a Roma nelle sale della Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini una interessante quanto singolare mostra composta da quattro dipinti – due copie e due originali di mano certa caravaggesca.  I soggetti ritratti sono identici così come identici sono i personaggi immortalati tutti immortalati nelle stesse situazioni: due San Francesco in meditazione e  due in La Flagellazione di Cristo.

   Caravaggio San Francesco 1                                            Caravaggio San Francesco

Chiesa dei Cappucini di Via Veneto                                               Chiesa di S.Pietro a Carpineto Romano

I due San Francesco in meditazione provengono uno, l’originale, dalla chiesa di San Pietro a Carpineto Romano, attualmente in deposito alla Galleria Nazionale d’Arte Antica, e l’altro, la copia, dalla Chiesa di Santa Maria della Concezione (conosciuta come Chiesa dei Cappuccini di Via Veneto). Questi due dipinti sono stati per lungo tempo al centro di una controversa vicenda per stabilirne, con certezza, l’autenticità, inizialmente confermata alla tela presente nella chiesa ei Cappuccini. Nel 1968 nella Chiesa di San Pietro a Carpineto Romano venne rinvenuta un’opera pittorica del tutto identica a quella conservata a Roma nella chiesa dei Cappuccini. Entrambe le tele furono sottoposte ad accurati lavori di restauro e conservativi e proprio attraverso questi e agli studi compiuti per l’occasione, è stato possibile attribuire con certezza la paternità a Caravaggio dei quella proveniente da Carpineto Romano e attualmente in deposito a Palazzo Barberini

  Caravaggio - Flagellazione                                                 Caravaggio - Flagellazione 1

Napoli: Museo di Capodimonte                                                                    Napoli: Chiesa di San Domenico

Le due pale con la Flagellazione di Cristo provengono entrambe da Napoli. La prima, originale opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio, fa parte della collezione permanente esposta nel Museo di Capodimonte e, in origine, era esposta nella chiesa di San Domenico per volere della famiglia De Franchis che l’avevano commissionata all’artista. La seconda, copia probabilmente eseguita da Andrea Vaccaro a distanza di pochi anni da quella di mano caravaggesca, è attualmente esposta nella chiesa di San Domenico e differisce ben poco da quella originale se non in pochi particolari anatomici di alcune figure. Il contributo decisivo all’identificazione dell’originale è stato offerto da alcune indagini diagnostiche che hanno messo in luce, come afferma la curatrice Giulia Silvia Ghia in un saggio riportato nel bellissimo catalogo “il consistente numero di ripensamenti e modifiche tra cui, decisiva, una figura estranea alla redazione finale” che raffigura un domenicano che assiste alla flagellazione di Cristo.

Una rassegna questa che oltre ad appagare lo sguardo su opere pittoriche di notevole interesse estetico e scientifico, appassiona proprio per le tante curiosità che offre.

Roma – Galleria Nazionale d’Arte Antica – Palazzo Barberini – Via Quattro Fontane n.13 con orario dal martedi alla domenica dalle ore 8,30 alle 19,00. Biglietto d’ingresso intero €.10,00. Ridotto €.5,00 comprensivo anche della Galleria Corsini. Informazioni telefoniche 06.4824184 – email: Gan-aar@beniculturali.it