Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

La Nuvola è già di grandissima attrazione ed è la degna cornice ad un’esposizione carica di suggestione e bellezza. Significative le parole di Alessandro Nicosia, ideatore e direttore di Arte in Nuvola, che, in occasione dell’inaugurazione ha affermato: “oltre 150 gallerie d’arte nazionali ed estere di altissimo livello che propongono al pubblico un’offerta artistica poliedrica, in grado di coinvolgere tutte le discipline, tramite un ricco programma di talk, esposizioni, performance ed installazioni. Un equilibrio significativo tra l’aspetto commerciale e la forte impronta curatoriale e divulgativa che, da sempre, costituisce la cifra distintiva della fiera”

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Da comunicato stampa: “Nata come punto di riferimento per le gallerie del Centro-Sud, andando a valorizzarne l’alto potenziale, l’edizione 2023 registra una crescente presenza delle gallerie del Nord Italia e di quelle internazionali: da Tel Aviv a Dubai, passando per Londra, Parigi, Barcellona, Knokke fino a New York e Osaka. Un’offerta espositiva completa e di alto profilo che caratterizza gli oltre 14.000 metri quadri di spazio espositivo, suddivisi fra arte moderna e contemporanea, rispettivamente al general floor (piano terra) e al forum (primo piano), creando un proficuo dialogo fra le diverse espressioni artistiche. Fiore all’occhiello della terza edizione è la partecipazione attiva del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero della Cultura, con Regione Lazio e Roma Capitale. Una collaborazione significativa, indice di una spiccata capacità di fare sistema fra istituzioni pubbliche intorno ad una fiera come avviene da tempo nelle maggiori città del mondo: da Firenze a Londra a Armony Show a New York fino a Paris par Art Basel…. Dopo aver ospitato Israele nella prima edizione e l’Ucraina nella seconda, la Fiera ha scelto di consolidare la propria vocazione internazionale ospitando, quest’anno, l’Australia come Paese straniero presentando un’offerta espositiva contemporanea che trova nell’arte aborigena la propria vocazione. Il padiglione ospiterà la mostra d’arte aborigena “Threads and Lands”: pittura, scultura, lavorazione del legno e arazzi compongono una collezione dinamica, la cui narrazione curatoriale si ispira alla materialità fisica delle opere d’arte e ai processi di creazione. Tra gli artisti in mostra Witjiti George, Nyunmiti Burton, Yaritji Heffernan e Zaachariaha Fielding. Torna il programma dei talk, ospitati al piano N3 della Nuvola, incentrato su temi quanto mai attuali anche nel settore dell’arte – dalla sosteniblità all’intelligenza artificiale fino al ruolo degli art influencer – su cui si confronteranno voci di primo piano, italiane e straniere, tra artisti, curatori e collezionisti

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Si rinnova, anche quest’anno, l’assegnazione di importanti premi nell’ambito della fiera (“The best”, “Young” e “Discovery”), a testimonianza della grande attenzione che la fiera riserva nei confronti della cura e dell’originalità con cui le gallerie allestiscono i propri stand, riconoscendone la professionalità e la capacità di reinventare la propria proposta. Un’ulteriore dimostrazione dell’alto riconoscimento che Roma Arte in Nuvola manifesta nei confronti delle gallerie, da sempre i primi interlocutori di una fiera”.

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                                     Carla Accardi (1924/2014): “Cornici e corde” – 1997 – Collezione del Ministero degli Affari Esteri

In mostra insieme ai grandi del ‘900 sono presenti anche giovani artisti che vanno premiati, insieme ai galleristi, per il loro impegno perché qui ogni idea trova la casa giusta.

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                                            A.T.Anghelopoulos: “Frammenti XXI Sec. d.C.” – Sezione Presenze Speciali del Ministero della Cultura”

Roma – La Nuvola Viale Asia 40/44 – (Eur) – fino al 26 novembre 2023 (apertura al pubblico) dalle ore 10:30 alle ore 20:30. Info 06 85353031 – info@artenuvola.eu. Biglietti Intero € 15,00 – Ridotto under 26 e over 65 € 10,00