Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani
Il Teatro Sistina, tempio per eccellenza del musical Made in Italy, ha accolto la cerimonia di premiazione dei primi quattro musical vincitori della prima edizione del concorso nazionale “Saranno Famosi”. Un riconoscimento questo la cui mancanza era avvertita non solo dagli autori, sia dei testi che delle musiche, ma dall’intero comparto che gravita intorno al mondo della commedia musicale ad iniziare dal pubblico degli affezionati di questo genere di spettacolo sempre alla ricerca di una notizia in più sulle rappresentazioni. La giuria del concorso, composta da Roberta Ammendola, giornalista esperta di musica e noto volto del TG2; Sandro Avanzo, critico teatrale e cinematografico; Masolino D’Amico, critico teatrale, saggista, docente e scrittore; Emanuele Friello, musicista e compositore, direttore musicale del Teatro Sistina; Bartolomeo Pinto, direttore artistico del Teatroteam di Bari; Massimo Romeo Piparo, direttore artistico del Teatro Sistina; Claudia Spoto,direttore artistico del teatro Colosseo di Torino; Danilo Staiti, direttore artistico del Politeama Genovese, hanno proclamato vincitrici le opere:
-1^ classificata: 24:00. The countdown di Luciano Oriundo per i testi canzoni e Federico Guerri per la drammaturgia. Compositori dei brani: Francesco Sighieri, Massimo Marcolini, Pierpaolo Guerrini, Giuseppe Dati, Vincenzo Incenzo, Davide Pinelli, Massimo Esposito, Daniele Guidi. Commedia rock ambientata su quello che, come chiaramente indicato su una scritta apparsa in cielo potrebbe essere l’ultimo giorno per l’umanità. E’ così che tutte le vicende della vita subiscono, inevitabilmente, un’accelerazione in vista di una conclusione di quel tempo dopo il quale nulla si fa più certo. Si legge nella motivazione: “Oltre alle musiche di buon livello, l’opera è basata su una drammaturgia molto originale che aspira a differenziarsi dai testi tradizionali”.
– 2^: Marilyn, il musical. Libretto di Fabio Cicolani e Silvia Cerpolini. Musiche e liriche di Eleonora Beddini, Fabio Cicolani, Silvia Cerpolini e Francesca Bruni Marilyn il Musical non vuole essere una biografia fedele della vita della famosa diva La commedia ripercorre la sua vita dando spazio alla sua emotività, alle persone che l’hanno volontariamente o involontariamente condizionata, alla sua instabilità di mente nel conflitto tutto umano tra Marilyn e Norma Jeane, tra il personaggio costruito a tavolino dell’oca bionda e il sentimento le ambizioni e i desideri più basilari, le fondamenta di una vita felice che non è mai riuscita a costruirsi. Il giudizio della giuria dice: “Il libretto, molto ben organizzato è indice di una eccellente professionalità degli autori, le musiche sono all’altezza. La storia ovviamente è risaputa, ma la chiave adottata è convincente, senza concessioni al sentimentalismo”.
– 3^: Il bambino di Itaca. Drammaturgia di Dada Morelli, musiche di Matteo Manzitti. E’ un’originale rivisitazione del mito di Odisseo Ulisse, fondata su un buon copione che ha il pregio di poter coinvolgere un pubblico di giovani e giovanissimi, le loro famiglie e il mondo della scuola.
– 4^: Goodbye America, goodbye! La favola del piccolo Lord. Drammaturgia, testi delle canzoni
di Gabriele Porcino e musiche di Gabriele Grosso. Anche questo musical è una rivisitazione del celebre romanzo inglese “Little Lord Fauntleroy” di Frances Hodgson Burnett,
Le parti salienti della quattro opere vincitrici del concorso sono state rappresentate sul palcoscenico del Teatro Sistina con l’intervento dell’orchestra stabile del teatro stesso ed interpretate nelle parti musicali dai performer Sabrina Marciano, Elisabetta Tulli, Giorgio Adamo Carlo Alberto Gioia e dal coro degli allievi dell’Accademia Il Sistina. Le parti in prosa sono state recitate dall’attrice Pamela Villoresi con una forza espressiva di grande personalità.