Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani
Non tutte le proposte, spesso al limite della fantasia più sfrenata, che vengono offerte per avere una buona pizza appagano in pieno il nostro gusto. Devo confessare la mia delusione alla pizza alla papaia e ananas.
Quella però alla “spirulina”, un’alga che prepotentemente è entrata nella nostra gastronomia, ricca d’infinite qualità salutistiche, che ci ha proposto lo chef Ciccio Vitiello con le farine del Mulino di Vigevano e i condimenti della Finagricola Così Com’è ha tutte le qualità per appagare anche i palati più esigenti. Prodotti che mi hanno felicemente sorpreso, sia per il loro sapore gradevole, sia per l’altrettanto gradevole aspetto che conferisce alla pasta della pizza un accattivante colore verde che mette in risalto tanto il rosso del pomodoro che il bianco del formaggio in un mix patriottico che ben si addice a una pietanza che ben s’identifica con l’Italia. Le basi principali di partenza, assolutamente indispensabili per avere un buon risultato finale, sono l’utilizzo di prodotti predisposti allo scopo.
Tanto il Mulino di Vigevano che la Finagricola Così Com’è, hanno predisposto, per essere commercializzati anche dalle catene della grande distruzione, specifiche confezioni, sia di farina che salse di pomodoro, appositamente preparate per ottenere buoni risultati anche da cuochi e chef amatoriali. Tanto le farine che le salse sono valide anche per altri utilizzi quali la pasta fatta in casa. Provare per credere e “Buon appetito!”.