Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

Si può obbiettare che: “Gli eroi a Piazza Navona sono di casa”. Così in un importante convivio  s’incontrano Rey e Kylo Ren, personaggi protagonisti della pellicola della saga di Star Wars: “L’Ascesa di Skywalker”,  con le personificazioni dei fiumi del Bernini,  i calchi  dei personaggi immortalati nelle opere di Canova, esposti nel vicino Palazzo Braschi, nonchè Babbo Natale e La Befana che, sia pure in veste misera e ridotta voluta dalla burocrazia cittadina, sono in queste feste, come avvenuto per tanti anni, i protagonisti della piazza. Nella Galleria Sala Blu il pubblico potrà ammirare  le due sculture realizzate in marmo bianco di Carrara dagli artisti Paolo Noto e Fabrizio Lorenzani, ciascuna del peso di Kg.600, ispirate ai personaggi protagonisti del film diretto da J.J. Abrams, presente nelle sale dal 18 dicembre, e distribuito da The Walt Disney Company Italia che narra gli eroi dell’avvincente conclusione dell’iconica saga degli Skywalker, in cui nasceranno nuove leggende e avrà luogo la battaglia finale per la libertà.

davdav

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La giovane addetta stampa, Valentina Calabrese, che in occasione del vernissage fa gli onori di casa, tiene a far presente che: “Il progetto artistico dei due scultori Paolo Noto e Fabrizio Lorenzani che vede protagonisti gli eroi della Saga Star Wars™ prende forma e anima in una dimensione classica, inserendoli di diritto tra le icone di sempre. Star Wars™, la saga concepita dal genio creativo di George Lucas, contiene riferimenti e simboli che rimandano al mito antico, all’archetipo del viaggio dell’eroe, alla contrapposizione di bene e male, incarnato negli eserciti contrapposti del Primo Ordine e della Resistenza e nei personaggi di Luke Skywalker e Darth Vader, i cui eredi sono Rey (Daisy Ridley) e Kylo Ren (Adam Driver). Utilizzando il linguaggio artistico della scultura statuaria celebrativa, che si rifà ai condottieri dell’antica Roma e ai busti dei patrioti del Risorgimento del colle del Gianicolo, la rappresentazione  nella pietra eterna che sfida il tempo, vuole immortalare e  custodire queste figure nella dimensione più epica dell’arte cinematografica, affermandone il ruolo nella cultura contemporanea”.

dav

Una rassegna questa che oltre tutto, vuole essere anche una celebrazione dell’arte scultorea che si pratica da secoli nelle botteghe storiche di Carrara, famose per le loro maestranze che oltre  l’accesso al marmo più pregiato al mondo, sposa per l’occasione una regina delle arti visive: la cinematografia.