Mariagrazia Fiorentino
RED FILM, RAI Documentari e Luce Cinecittà presentano per la prima volta in un documentario la vita dell’uomo che ha rivoluzionato l’azienda più importante d’Italia.
Una prima serata in onda venerdi 17 dicembre alle ore 21,25 su Rai Tre. Regia di Francesco Miccichè scritto da Giovanni Filippetto.
Sergio Marchionne, un ricordo poetico di un grande italiano. La vita dell’uomo che ha rivoluzionato l’azienda più importante d’Italia.
Dicono di lui chi lo ha frequentato e le è stato amico:
- Un leader trasparente, un grande comunicatore, un timido anche se non sembrava.
- Molto intelligente e determinato,
- La caratteristica principale quando lo incontravi era la potenza,
- Un condottiero,
- Un uomo di sostanza e non di apparenza,
- Dirompente, un uomo del cambiamento
Diceva di se stesso: “Ho solo due diritti gli altri sono obblighi”
“Italiano d’origine e nordamericano di formazione, capo azienda di ampia visione, al vertice della più grande azienda manifatturiera italiana sull’orlo della bancarotta, in tre anni ne mette in ordine i conti e di fronte alla Grande Recessione globale adotta un’imprevedibile strategia d’attacco sfidando l’impossibile. Le sue iniziative imprenditoriali e il suo stile di lavoro hanno suscitato passioni, diviso i media, anticipato la politica e irritato molti osservatori”.
Sergio Marchionne, l’infanzia in Abruzzo e l’emigrazione in Canada con la famiglia a 14 anni, figlio di carabiniere, di cui ne andava orgoglioso, la ribellione giovanile e gli inizi come dirigente, la consacrazione, le sue partite principali giocate alla pari con i maggiori manager mondiali, la venerazione ricevuta negli USA e la diffidenza da parte dell’Italia, conseguendo tre lauree con studio e abnegazione.
L’improvvisa scomparsa avvenuta a Zurigo, i funerali saranno celebrati a Torino il 28 luglio 2018.