Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani
La difficoltà per i produttori è quella di ottenere un olio di alta gamma non un olio che non ha un sapore nel presente e nel futuro perché la qualità deve prevalere sulla quantità,
Molte le novità programmate nella XXXIV edizione del concorso – indetto dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, vari enti pubblici, ministeri e associazioni di categoria. Il bando di questi concorsi nazionali interessa: “Olive da Tavola”, “La Goccia d’Ercole – Premio per le Piccole Produzioni Olearie” e “Extra Cuoca”, rivolto alla valorizzazione del talento delle chef e cuoche professioniste nell’utilizzo dell’olio di qualità in cucina.
Nel suo intervento Giorgio Mencaroni, Presidente del Comitato di coordinamento del concorso e presidente della Camera di Commercio dell’Umbria ha rilevato come – da comunicato stampa – : “quest’anno si è deciso di anticipare la data di presentazione della nuova edizione del concorso Ercole Olivario proprio per sottolineare la sua valenza di progetto di sistema d’insieme per la valorizzazione delle eccellenze olearie, che con le sue tante iniziative copre un programma di attività e di promozione che occupa l’intero arco dell’anno, permettendo alle tante realtà produttive coinvolte, di avere una enorme visibilità in Italia e all’estero”.
Tra le novità dell’edizione 2026 del concorso nazionale Ercole Olivario, vi sarà il rafforzamento dell’Ercole Olivario Training, iniziativa che, coinvolgendo più interlocutori, prevede in particolare la promozione di una serie di appuntamenti di incontro formativo e di aggiornamento, in presenza e on line, volti a preparare professionalmente la figura dell’assaggiatore, dedicati non soltanto al panel Ercole Olivario, com’era già per la scorsa edizione, ma anche alla sezione “Olive da Tavola”, a cura del CREA – IT di Pescara. L’Ercole Olivario Training prevede il coinvolgimento di diversi interlocutori: gli assaggiatori da un lato, le imprese dall’altro, con webinar di approfondimento per tematiche e, grazie alla collaborazione con Evo School, ai ristoratori ed al personale di sala, che si trovano direttamente in contatto con il cliente finale e che quindi hanno un ruolo cruciale nella acquisizione della consapevolezza negli acquisti.
“La coincidenza della presentazione dell’Ercole Olivario come progetto di sistema con l’avvio della campagna di raccolte delle olive in Italia” – sottolinea Mencaroni – “vuole essere un invito alle nostre aziende a lavorare costantemente per il miglioramento della qualità del prodotto nella consapevolezza che tutto il settore olivicolo e oleario italiano si sta muovendo in questa direzione”.
È infatti di recente entrata in vigore in Italia, la disposizione di legge che, segnando una novità epocale in favore della tracciabilità del prodotto, impone l’obbligo di consegna delle olive in frantoio entro 6 ore dalla raccolta.
“L’Italia – ha concluso Mencaroni – è un attore di primo livello nel mercato mondiale dell’olio d’oliva, con una forte propensione all’export, la sfida cruciale che l’Ercole Olivario si è posto fin dalla sua prima edizione, è di sostenere gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità, con azioni che li aiutino a contraddistinguersi nel mercato e a commercializzare in modo efficace il proprio prodotto”.
In questa ottica di sostegno ai produttori nel miglioramento della qualità del prodotto, va letto il rafforzamento degli appuntamenti regionali che servono non soltanto da selezione propedeutica per le fasi nazionali del concorso Ercole Olivario, ma ambiscono a diventare delle vere e proprie occasioni di confronto tra le istituzioni locali e il mondo della produzione, oltre che opportunità di promozione del prodotto e del territorio.
I prossimi appuntamenti del progetto Ercole Olivario saranno: nel mese di novembre 2025 la proclamazione delle cuoche finaliste della V edizione del concorso nazionale ExtraCuoca 2025 e gli assaggi delle olive da mensa in gara per il concorso “Olive da Tavola”; nel mese di dicembre la “Sfida ai fornelli” con la proclamazione delle cuoche vincitrici di ExtraCuoca 2025 e la proclamazione dei vincitori della sezione “Olive da Tavola” 2025 dell’Ercole Olivario; infine, nell’aprile 2026 a Perugia la proclamazione e premiazione dei vincitori della XXXIV edizione dell’Ercole Olivario.
Nel quadro delle azioni di valorizzazione delle eccellenze olearie e olivicole dei territori italiani promosse dall’Ercole Olivario, è prevista la partecipazione dei produttori al SOL2EXPO di Verona, punto di riferimento internazionale sugli oli vegetali in programma dall’ 1 al 3 marzo 2026; alla Fiera EVOLIO EXPO, l’evento internazionale dedicato all’olio extravergine d’oliva, in calendario a Bari dal 29 al 31 gennaio 2026; ed alla fiera specializzata Olio Capitale, in programma a Trieste dal 13 al 15 marzo 2026.