Mariagrazia Fiorentino

Un film documentario, un viaggio emozionante Michelangelo Merisi da Caravaggio.

Un rapporto intenso e nuovo sulla figura di Caravaggio, uomo istintivo anche a rischio della propria vita. Di forte impatto emotivo il personaggio di Caravaggio viene interpretato, con grande pathos, con i suoi tormenti interiori, da Emanuele Marigliano, un attore non attore perché fa un altro lavoro nella vita. Emozionante la voce narrante dell’IO interiore caravaggesco da parte di Manuel Agnelli, artista multiforme e talentuoso, rivoluzionario e originale, impulsivo e profondo. Un alter ego capace come Caravaggio di emozionare e sconvolgere.(Leader degli afterhours) la consulenza scientifica è affidata al prof. Claudio Strinati, storico dell’arte ed esperto di Caravaggio.

Caravaggio San Francesco                                                                                    Caravaggio: S.Francesco

Dice Strinati: “Caravaggio rispetto ad altri artisti, ha questa caratterizzazione: è un personaggio ricchissimo, è stato raccontato molte volte, questo film da una chiave di lettura diversa. Caravaggio assomiglia a Batman senza super poteri entrambi assistono alla morte dei genitori, orfani giovanissimi sono ossessionati dal male e dal buio. Molti sfondi delle sue opere sembrano gotham city”. L’uomo ed artista Caravaggio viene raccontato attraverso una approfondita indagine investigativa effettuata attraverso documenti originali preziosissimi, tra cui quelli custoditi nell’Archivio di Stato di Roma, verbali, processi denuncie, mostrati per la prima volta sul grande schermo. La narrazione si sviluppa su due livelli innanzitutto quello della digressione artistica con il racconto dei luoghi e delle opere dell’artista. Mentre l’uomo Caravaggio viene esplorato attraverso scene (fotografiche), rievocative e simboliche, che diventano metafore della condizione esistenziale dell’artista, consentendo di entrare in contatto con la sua mente, i suoi impulsi irrefrenabili, il suo vissuto interiore.

Regia di Jesus Garces Lambert. Una delle prime produzioni in Italia girata in 8 K. Uscirà in 300 copie in Italia prima di andare nelle 2.500/3.000 sale nel mondo