Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

Il progetto vuole sensibilizzare la presenza nei Rioni Parione e Regola delle attività culturali, artigianali e abitative che rischiano di scomparire, insieme agli abitanti che un tempo caratterizzavano questi Rioni creando un file rouge tra passato e presente. Le ottobrate romane sono famose in tutto il mondo e ancora una volta, Roma diventa ogni giorno un po’ più magica “Mirabilia Urbis” e sul finire delle giornate estive, ancora lunghe, in qualche modo perfette. per visitare questi luoghi.

20191007_195922                                                                         Jonathan Monk: “Untitled”. 2019 . Scrittura al neon

“Il progetto espositivo ideato da Carlo Caloro e prodotto da artQ13 è curato da Giuliana Benassi vede coinvolti circa venti artisti italiani e internazionali: Alterazioni Video, Josè Angelino, Elena Bellantoni, Tomaso Binga, Carlo Caloro, Federica Di Carlo, Stanislao Di Giugno, Rä di Martino, Flavio Favelli, Grossi Maglioni, Hortensia Mi Kafchin, Britta Lenk, Via Lewandowsky, Girolamo Marri, Diego Miguel Mirabella, Jonathan Monk, Matteo Nasini, Lulù Nuti, Giuseppe Pietroniro, Calixto Ramirez, Julian Rosefeldt, Corrado Sassi, Alice Schivardi, Lamberto Teotino.

20191007_192837(0) Lulù Nuti: “Giocattolo animato”. L’artista che vive a Parigi ha voluto ristabilire un collegamento con il rione della sua l’infanzia

 La mostra Mirabilia Urbis si configura come un particolare cammino che attraversa tappe dislocate in diversi spazi, sia commerciali che istituzionali, tra i Rioni Parione e Regola: dedalo di vie e vicoli che caratterizzano una delle aree del centro più peculiari di Roma.

Il titolo, preso in prestito dalle antiche guide turistiche per pellegrini nate nel Medioevo, nasce dalla necessità di tracciare e mappare un percorso inedito e inaspettato proponendo al visitatore un’esperienza di avvicinamento al luogo totalmente nuova. Attraverso le opere degli artisti, la mostra intende analizzare le trasformazioni di questa zona di Roma, registrando i mutamenti che hanno portato al cambiamento di strutture sociali, economiche, amministrative, politiche, culturali e artistiche su cui poggiano i valori fondanti della realtà contemporanea.

20191007_194012Elena Bellantoni: “. Brainwah”. 2019. Performace. Sulle mantelle utilizzate dai parrucchieri nel lavaggio della testa sono riportate frasi pronunciate dall’On.le Matteo Salvini nel corso dell’ultima campagna elettorale.

 Gli artisti, tramite le loro esperienze artistiche, costruiscono un percorso inedito caratterizzato da una grande varietà di linguaggi espressivi: dal video alla performance, dall’installazione ambientale alla fotografia, pittura e scultura, disegnando percorsi paralleli e sovrapposti capaci di offrire una lettura nuova della geografia culturale e storica dell’area. Le opere incontano gli spazi interpretandone la storia, mettendosi in dialogo con le caratteristiche peculiari di un luogo o provocando contrasti visivi, in alcuni casi diventando mimetiche e in altri ancora provocatorie o celebrative.

20191007_200846                                                           Laboratorio del liutaio Michel Eggiman (originario della Svizzera)

 Tra gli spazi coinvolti nel progetto, solo per citarne alcuni, il Cinema Farnese, la storica libreria Fahrenheit 451, Palazzo Falconieri sede dell’Accademia d’Ungheria in Roma, lo storico esercizio Hollywood, la bottega del liutaio e la sede di Colli Independent Art Gallery.

 Il visitatore, con mappa alla mano, potrà sentirsi “pellegrino contemporaneo” e immergersi nel percorso a piedi o a bordo di una navetta messa a disposizione dall’organizzazione, scegliendo autonomamente i vari itinerari e la durata delle soste”.

20191007_195206Carlo Caloro (Lupa) e Via Lewandowsky: “Natura expelles furca tamen usque recurret (Potrai scacciare la natura col forcone tuttavia sempre tprnerà)”. Installazione 2019

Un libro-catalogo, edito da Viaindustria e publishing, pieno di spunti, mappe e contenuti, accompagna queste passeggiate come i pellegrini di un tempo. Pagine 319 €.10,00 (se ne consiglia l’acquisto!). Ai visitatori sarà distribuita gratuitamente una mappa dei tre itinerari  previsti con  varie performance che incotreranno durante i percorsi,

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