Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

Le nuove acquisizioni del Polo Museale del Lazio realizzate  grazie a un finanziamento della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane per l’anno 2016 per arricchire la collezione delle opere d’arte del Museo  Hendrik Christian Andersen, hanno interessato tre artisti contemporanei: Alfonso Filieri, Matteo Montani e Nello Sonego. Caratteristica comune a queste opere è avere la carta come vera protagonista delle creazioni tanto da dare il titolo alla mostra “Elogio della carta”.

IMG_20180215_190924                                                                                       Matteo Montani – 201

Il percorso espositivo si articola in due sezioni. Al  pianterreno, nel Salone dei Gessi, sono state collocate le opere della prima sezione che si apre con l’opera a sei mani Libro della leggenda del rosso (2018), ispirato a frammenti del libro” Il mio nome è Rosso” di Orhan Pamuk, che comprende libri d’artista e opere a muro, su carta e su tela.  A queste si aggiungono anche una parte delle opere acquisite dal Museo H. C. Andersen a seguito di un bando, e successiva selezione, conclusasi con l’acquisto dell’installazione di Matteo Montani, ”Essere viventi” del 2014.

Nel primo piano sono presenti le opere della seconda sezione  tutte realizzate dai tre artisti per questa mostra  insieme a 11 libri d’artista di Alfonso Filieri e Nelio Sonego, anch’essi acquistati dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane sul Piano per l’Arte Contemporanea dell’anno 2016 per il Museo Andersen. A questa acquisizione si collega la presentazione di altri 13 libri d’artista della collezione “Orolontano” donati da Alfonso Filieri al Museo.

IMG_20180215_190821                                                                                          Alfonso Filieri – 2016

La Direttrice del Polo Museale del Lazio, Dott.ssa Edith Gabrielli, in occasione della presentazione di questa rassegna, ha voluto precisare le preminenti caratteristiche: “Una mostra dedicata alle immagini e alle parole che, nel loro teso e avvincente contrappunto, riportano in auge il più antico e affascinante degli adagi, l’oraziano ut pictura poesis, rimarcando il carattere sinestetico e metaforico dell’esperienza artistica. Libri d’artista che diventano così vere e proprie scatole magiche, raccolte di testi e immagini poetiche in cui i caratteri a stampa si mescolano con le tracce, le macchie e le campiture che gli artisti creano utilizzando le carte più diverse, dalle trame spesse o sottili, quasi trasparenti filigrane dove colori dalle mille sfumature si alternano alle pieghe e alle naturali crespature della carta generando un’altra scrittura e una sorprendente e singolare grammatica”.

Roma- Museo Hendrik Christian Andersen – Via Pasquale Stanislao Mancini, n.20 – fino al 6 maggio 2018 con ingresso gratuito. Orario museo tutti i giorni 9.30–19.30 (ultimo ingresso alle ore 19.00; chiuso il lunedì. Info: tel 06 3219089–Andersen-161429973926958/timeline  pm-laz.museoandersen@beniculturali.it https://twitter.com/MuseoAndersenhttps://www.facebook.com/Museo-Hendrik-Christian