Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani

Vorrei esprimermi con gli esempi, gettare il mio corpo nella lotta ….. in quanto poeta sarò poeta di cose”. – Pier Paolo Pasolini “Poeta delle ceneri” – 1966.

Questa rassegna, voluta nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922/1975), come scrivono i curatori: “intende riportare l’attenzione su un aspetto artistico rilevante, spesso trascurato dalla critica, nel contesto creativo complessivo dello scrittore e regista, a oltre quaranta anni dall’ultima antologica completa su Pasolini pittore, del 1978, tenutasi a Palazzo Braschi”.  Una mostra di pregio e personalità che chiude una serie di eventi.

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                                                                             Pier Paolo Pasolini – “Autoritratto con fiore in bocca” – Faesite – 1947

Il percorso espositivo, suddiviso in cinque sezioni, presenta circa 150 opere in parte realizzate da Pasolini nell’arco della sua vita alle quali si aggiungono quelle di artisti protagonisti dell’arte italiana del ‘900 con i quali l’artista/regista/scrittore ebbe modo di confrontarsi e spesso ispirarsi. Nella prima sezione troviamo opere che furono realizzate agli inizi pittorici e che vanno di pari passo con le prime prove poetiche in friulano. Ritratti e raffigurazioni di corpi, maschili e femminili, che ricreano una sorta di mappatura visiva della famiglia e delle amicizie di Pasolini. Presenti anche nature morte e paesaggi rurali friulani dal sapore fortemente intimista che nel contempo documentano l’eccezionale abilità artistica e pittorica messa in atto da parte del giovane Pasolini. Le successive sezioni ci presentano una serie di ritratti di amici e familiari partendo dal cugino Nico Naldini, alla madre Susanna, la cugina Franca, insieme a quelli protagonisti del mondo artistico di Pasolini: Giovanna Bemporad, Federico De Rocco, Giuseppe Zigaina, oltre a quelli del mondo cinematografico romano – Laura Betti, Ninetto Davoli.

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                                                Pier Paolo Pasolini – “Laura Betti e Ninetto Davoli, nei panni di Desdemona e Otello” – 1967

Suggestiva anche la sezione che interessa i ritratti di tre protagonisti del mondo culturale e artistico di Pasolini: Ezra Pound, Roberto Longhi e Maria Callas, che, come scrivono i curatori: “danno vita a una “mostra nella mostra”, grazie ad un’attenta ricostruzione delle fasi di realizzazione e delle potenzialità d’investimento creativo e tecnico di Pasolini”.

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                                                           Pier Paolo Pasolini – “Ritratto di Maria Callas” – Tacnica mista su carta – 1969

Focus speciali sono riservati al rapporto artistico e di amicizia fra Pasolini e Fabio Mauri, con una serie di disegni bolognesi degli anni Quaranta-Cinquanta, nonché alle opere provenienti dalla Collezione di famiglia, preziose testimoni, con le parole dei curatori, di come: “certe passioni artistiche e stilistiche abbiano attraversato la vita e la pittura di Pasolini, così come i suoi scritti d’arte e le stanze delle sue diverse case romane, con opere di Massimo Campigli, Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Carlo Levi, Alberto Savinio, Andy Warhol, ecc.”

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                                                                       Renato Guttuso – “Case” – Tempera e pastello su carta – Senza data

A chiusura della mostra un minimo omaggio al “volto” di Pasolini, tramite una serie di ritratti storici realizzati, con vari stili e in tempi diversi, da Ennio Calabria, Renato Guttuso, Carlo Levi, Milo Manara, Mario Schifano e altri.

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                                                                    Mario Schifano – “Pier Paolo Pasolini” – Tecnica mista su carta – 1985

Il catalogo è edito da Silvana Editoriale, pagine 368 costo in mostra €.29,00. Grazie alla collaborazione del Partner Tecnologico la mostra sarà visitabile dall’8 dicembre 2022 nel Metaverso di LIEU.city.

Roma – Galleria d’Arte Moderna, Via Francesco Crispi, 24 – fino al 16 aprile 2023 con orario dal martedì alla domenica ore 10.00-18.30. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura. Giorni di chiusura: lunedì, 1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre. Biglietti d’ingresso: Intero € 7,50; Ridotto € 6,50. Per i residenti in Roma Capitale e nell’area metropolitana (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza): intero € 6,50 ridotto € 5,50. Il museo è gratuito con la MIC card. Info mostra Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 www.galleriaartemodernaroma.it www.museiincomune.it; www.zetema.it