Testo e Foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani

L’incontro e il confronto fra differenti popoli che i moderni sociologi hanno chiamato globalizzazione, non è una prerogativa esclusiva dei nostri giorni. Questa mostra, allestita al piano terra della Centrale Montemartini ed inaugurata insieme al nuovo spazio di 250 mq dedicato alle esposizioni temporanee, già nel titolo “Egizi Etruschi. Da Eugene Berman allo Scarabeo dorato” presenta in maniera inoppugnabile che  il desiderio d’intrattenere buoni rapporti con i vicini era presente nei popoli fin nei tempi remoti.

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Scrivono in proposito i curatori  Alfonsina Russo, Claudio Parisi Presicce, Simona Carosi e Antonella Magagnini; “La mostra offre l’opportunità di vedere a confronto due importanti culture, affacciate sulle sponde del Mediterraneo, la cultura egizia e quella etrusca, traendo spunto dai preziosi oggetti egizi, databili tra l’VIII e il III secolo a.C., rinvenuti nelle recentissime campagne di scavo a Vulci, importante città dell’Etruria meridionale. Questi documenti raccontano degli scambi commerciali ma, soprattutto, del dialogo culturale tra queste civiltà che condivisero ideali di regalità, simboli di potere e pratiche religiose; questo testimoniano lo scarabeo egizio con il prenome del faraone Bocchoris, già noto per la menzione su un vaso da Tarquinia e gli amuleti con divinità egizie rinvenute nelle sepolture etrusche, riconducibili a un concetto comune di positività che scaturisce dalle forze vitali della natura. Un confronto che vuole anche rappresentare un’occasione di riflessione sul valore del dialogo tra le culture, relazione che è stata da sempre fonte di progresso per i popoli”.

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Scarabeo del Faraone Bocchiris       Tomba delle mani d’argento da Vulci

Il percorso espositivo prende avvio con una sezione introduttiva che permette di cogliere attraverso immagini fotografiche, volumi antichi e una selezione di opere, il gusto del collezionismo ottocentesco, in particolare quello di due cultori delle grandi civiltà del mondo antico, Augusto Castellani e Giovanni Barracco, che vissero e operarono negli stessi anni. I due collezionisti furono tra i maggiori esperti di arte antica dell’epoca, legati al composito e multiforme scenario romano della ricerca archeologica e del commercio antiquario. Entrambi, con atto di liberalità, destinarono le loro collezioni al Comune di Roma, Castellani arricchendo i Musei Capitolini e Barracco inaugurando nel 1905 un “Museo di scultura antica” ospitato in un piccolo edificio neoclassico costruito appositamente.

IMG_20171220_120451Reperti recuperati dal Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale: n°1- Oinochoe attica a figure nere con Dioniso seduto e Arianna – VII sec. a.C. Già collezioni Castellani – n°2- Ex voto: statuetta di dea armata (Minerva?) in bronzo. Inizi V sec. a.C.- n°3- Statuetta di devoto in bronzo. da Velletri. Fine del VI° sec. a.C. –

A questa sezione segue l’esposizione di preziose opere egizie della collezione di Eugene Berman, pittore, illustratore, scenografo e collezionista d’arte russo, donate nel 1952 alla Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale. Il percorso espositivo prosegue con cinque sezioni: Il metallo degli dei: l’oro simbolo di regalità; Faraoni e Principi; Il sogno di immortalità; Dee e dei dall’Antico Egitto all’Etruria; L’oro di Nefertum: profumi d’Oriente. La mostra si conclude con un riferimento alla attività del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, con l’esposizione al pubblico del prezioso corredo funerario della Tomba dello Scarabeo dorato, trovata a Vulci nel 2016 nell’ambito della attività di contrasto agli scavi clandestini.

Centrale Montemartini Via Ostiense 106 – 00154 Roma – fino al 30 giugno 2018 con orario Martedì – Domenica ore 9-19; 24 e 31 dicembre 9-14. Chiuso: lunedì, 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre. Costo del Biglietti Biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alla Mostra  € 11 intero e di € 10 ridotto per i non residenti. Per i residenti a Roma: biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alla Mostra € 10 intero e € 9 ridotto. Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente. Info Mostra Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00) www.centralemontemartini.org; www.museiincomune.it