Mariagrazia Fiorentino – press.eurintuni@virgilio.it  e Donatello Urbani – donatello.urbani@gmail.com

Roma  attraversa in questo momento un trend positivo per il Tax Free Shopping. Considerando che proprio in questi giorni siamo in piena “AltaRoma” questo trend acquista una particolare importanza. Global Blue, in questo settore del Tax Free Shopping,  è stato un precursore vantando una presenza sul mercato da ben 40 anni con una posizione di leader mondiale confermata dalla presenza in 52 paesi con oltre 1.900 dipendenti.  Questo gli consente di mettere a disposizione dei clienti e dei turisti un’ampia gamma di prodotti e servizi che vanno dal “Tax Free Shopping”, che  permette a migliaia di rivenditori, tra cui i più importanti nomi al mondo del lusso e della moda, di offrire ai turisti stranieri la possibilità di ricevere rapidamente, e in totale sicurezza, il rimborso dell’IVA, risparmiando fino al 20% sui beni acquistati in oltre 305.000 negozi nel mondo; insieme a  soluzioni  quali il Dynamic Currency Conversion che permettono ai commercianti o ai gestori di ATM di 123.000 punti vendita nel mondo di offrire ai viaggiatori stranieri un modo semplice per pagare o per essere rimborsati nella propria valuta;  fino ai Servizi Intelligence & Marketing che consentono ai commercianti di aumentare la riconoscibilità del proprio marchio e attrarre un maggior numero di visitatori nei propri negozi usando analisi dei dati e sviluppando campagne di marketing mirate.

Secondo i dati di Global Blue, infatti, come affermato nel corso del recente incontro, nei primi cinque mesi del 2019, grazie, in particolare, ai tassi di cambio favorevoli per le principali valute, le vendite esentasse nel Bel Paese sono cresciute del 13% rispetto allo stesso periodo del 2018, trainate dai turisti cinesi (con un peso del 29% sul totale degli acquisti tax free), russi (12% del totale) e statunitensi (8%). In aumento anche lo scontrino medio dei Globe Shopper, con un rialzo complessivo del 9%, arrivando a 943 euro. Roma, in particolare, nel periodo gennaio-maggio 2019 ha registrato un +10% di acquisti tax free rispetto allo stesso periodo di un anno fa e un +8% del valore dello scontrino medio, che ha raggiunto quota 940 euro. A trainare gli acquisti rimangono i cinesi che, con un peso del 27% sul totale delle vendite nella Capitale, detengono anche il primato dello scontrino medio più alto: 1.425 euro.

Seguono, con un peso del 13% sul totale, i turisti russi, che hanno fatto segnare un +25% negli acquisti tax free nei primi cinque mesi del 2019 rispetto al 2018, spendendo in media 734 euro, e gli statunitensi, che, con un peso del 10% sul totale del Tax Free Shopping a Roma, hanno speso mediamente 1.069 euro. Dai dati Global Blue su Roma emerge anche un interessante trend dei turisti provenienti dai cosiddetti “Oil Countries” (Emirati Arabi Uniti, Qatar, Arabia Saudita e Quwait) e dai Globe Shopper in arrivo dal Giappone. Infatti, se pur con un peso ridotto sul mercato del tax free shopping della capitale, rispettivamente del 6% e del 7%, queste due nazionalità hanno fatto registrare un incremento delle vendite del 45% e del 31%, con i turisti mediorientali che hanno fatto staccare uno scontrino medio di valore inferiore soltanto a quello dei cinesi, a quota 1.329 euro.

Per maggiori informazioni visitate www.corporate.globalblue.com